Il suo volto sfigurato dall’acido Filomena lo mostra con orgoglio. Ferita e rinascita allo stesso tempo. Lei è una sopravvissuta, ed oggi è più donna di prima. Il prima era la sua vita a fianco dell’uomo che un giorno le ha versato dell’acido sul viso nel tentativo di ucciderla. Il dopo non sono solo i tanti interventi che ha subito ma anche il riscatto, la libertà, la gioia di guardare negli occhi i ragazzi che incontra per dare vera testimonianza di cosa vuole significa essere vittima di violenza. «Ora sono io, prima no. Ora sono libera» ha ripetuto agli studenti che ha incontrato nell’aula magna dell’ Istituto comprensivo Rita Levi Montalcini di Salerno. Per quelle ferite e per quel dolore parole per lei ha scritto anche Papa Francesco. «Le chiedo scusa e prego per lei affinché il coraggio che le ha ridonato singolare bellezza diventi uno schiaffo all’indifferenza» si legge nella lettera che il santo pontefice le ha inviato cinque mesi fa.
Fonte LiraTv