D’estate case vacanze, d’inverno case a luci rosse. Niente alberghi, troppo rischioso per la privacy a causa delle norme che obbligano i clienti a registrarsi. Ecco, allora, che è più conveniente fittare degli appartamenti. Così anche i proprietari degli immobili possono trarne profitto.
Il problema, però, sono gli inquilini e l’attività che svolgono. Infatti, secondo quanto riportato da Il Mattino, molte case sfitte in Costiera Amalfitana, Sorrentina e anche Cilentana sono utilizzate per ospitare escort che accolgono i loro clienti.
Un giro di prostitute di lusso che ha generato un business non indifferente. Si tratta di abitazioni utilizzate per questo scopo anche quotidianamente, a giorni alterni o per un’intera settimana.
Le località coinvolte sono Sorrento, Meta, ma anche in alcuni casi Vietri, Capaccio, il litorale ebolitano, luoghi tranquilli e discreti (soprattutto d’inverno) dove si può svolgere la professione in serenità. Le ragazze sono prevalentemente sudamericane, colombiane, ma anche brasiliane e argentine. Le tariffe, come viene riportato da noti siti, partono da un minimo di 70 euro all’ora.
Gli immobili scelti sono situate i zone insospettabili per questo garantiscono soprattutto l’anonimato. Poi ci sono escort di prestigio contattate da personaggi illustri o molto ricchi, come ad esempio imprenditori. Ma in quel caso il tariffario è più elevato
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