La Salernitana si prepara a tornare in pista e lo fa con un appuntamento in trasferta, dopo due settimane trascorse lontano dal rettangolo di gioco: l’obiettivo è quello di provare a centrare la vittoria lontano dall’Arechi che manca sempre dallo scorso mese di marzo, quando i granata di Colantuono avevano espugnato per 3-1 il Del Duca di Ascoli, in occasione della 29^ giornata. Il successo esterno manca da nove mesi e la Salernitana punta a rimettersi in gioco provando ad invertire il trend e a piazzare il colpaccio.
Ovviamente dovrà fare i conti con un avversario di tutto rispetto: quello del Tombolato è uno scontro diretto a tutti gli effetti, con le due squadre in piena zona playoff con lo stesso bottino di punti all’attivo, venti. Il combinato sosta – turno di riposo consente comunque alla Salernitana di arrivare al meglio della condizione fisica ed anche psicologica, dal momento che lo stop della 13^ giornata non ha provocato danni alla classifica dei granata.
Il mister ha avuto anche la possibilità di recuperari vari elementi: solo Odjer e Jallow stanno proseguendo con il lavoro differenziato, per diversi motivi. Il centrocampista ghanese non ha pienamente ritrovato la migliore condizione, l’attaccante gambiano ha necessità di svolgere una preparazione personalizzata, perchè rispetto agli altri ha avuto un carico di lavoro diverso , avendo affrontato l’impegno con la nazionale.
La piacevole abbondanza offre un’ampia possibilità di scelta al tecnico che, in ogni caso, non ha intenzione di stravolgere la formazione titolare rispetto alle ultime uscite prima della sosta. Probabilmente si ripartirà dal 3-5-2 ma con qualche novità, come gli inserimenti in mediana De Gennaro e Akpa Apro, che hanno ritrovato, a quanto pare la forma migliore. In avanti, Bocalon, forte dei cinque gol segnati fin qui, dovrebbe essere intoccabile. Al suo fianco uno tra Djuric e Jallow.
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