Vendetta o ritorsione. Lo stabiliranno i giudici dopo le indagini a carico dell’uomo che minacciò la sua amante di inviare foto intime scattate da lui durante i loro rapporti sessuali al suo fidanzato.
La ragazza denunciò tutto quando l’uomo inviò le foto sul profilo facebook del fidanzato, causando la rottura della relazione ufficiale, cagionandole problemi in famiglia e una depressione estrema, arrivata fino alla paura di essere offesa pubblicamente e ritenuta una poco di buono: la giovane era così distrutta da voler tentare il suicidio.
Le foto, fatte in maniera consenziente, ritraevano i due amanti insieme, lei da sola, e venivano scattate dal reo ogni volta che i due stavano insieme. Le pretese dell’imputato crebbero sempre di più, perché lui non voleva più dividere la ragazza col suo fidanzato ufficiale.
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