Tramite l’avvocato Salvatore Crisci, ha chiesto «l’accertamento del suo diritto al riconoscimento integrale del periodo di lavoro svolto come docente di ruolo di scuola materna per complessivi anni 6, con i conseguenti effetti giuridici ed economici di rideterminazione dell’anzianità di servizio e del trattamento economico».
Depositato il ricorso il 23 marzo 2018, dopo otto mesi la professoressa ha ottenuto giustizia. Il giudice del lavoro Raffaella Caporale del Tribunale del lavoro diNocera Inferiore,con sentenza dell’8 novembre scorso, ha accertato il riconoscimento integrale del servizio di ruolo prestato come docente di scuola materna dall’1 settembre 2000 al 31 dicembre 2006 e quindi ogni effetto giuridico ed economico.