Si tratta, per dirla con le parole del rettore Aurelio Tommasetti di una «svolta importante» che viaggia di pari passo con il progetto di «alta velocità».
Il progetto che ha costi molto più contenuti rispetto a quello di realizzare una stazione all’interno dell’Ateneo si basa sulla connessione mediante un collegamento pedonale meccanizzato dalla nuova stazione Università al campus di Fisciano e dalla esistente stazione di Lancusi al campus di Baronissi, sull’attuale linea ferroviaria Rfi Salerno-Avellino-Benevento. I nuovi percorsi pedonali meccanizzati saranno realizzati con tapis roulant e scale mobili.
Il progetto è finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del Patto per lo sviluppo. La Regione sosterrà i costi per la realizzazione delle opere che costituiranno i collegamenti pedonali meccanizzati; Rfi sosterrà i costi di esercizio connessi con le opere di carattere ferroviario