Dopo l’ennesimo rinvio, si terrà lunedì 3 dicembre alle ore 15, presso il Tribunale di Salerno, un’altra udienza contro l’aguzzino di Chicca, la cucciola massacrata nel quartiere Pastena il 15 febbraio 2017. Il processo ha avuto inizio lo scorso mese di maggio, ma nonostante i continui slittamenti, dovuti a motivi sempre diversi, la sensibilità sul tema è comprovata dal fatto che, ogni volta, è stato dato un rinvio a brevissimo. L’imputato Antonio Fuoco ha sempre rinunciato a presenziare. Nelle precedenti udienze il suo avvocato ha ribadito di voler fare richiesta di rito alternativo, ovvero giudizio abbreviato o patteggiamento, mentre i legali delle associazioni animaliste che intendono costituirsi parte civile auspicano che si vada al processo ordinario, per continuare questa battaglia di giustizia e legalità.
La nota della Presidenza Nazionale Dpa Onlus
Il prossimo 3 Dicembre, salvo ulteriori colpi di scena, alle ore 15
dovrebbe finalmente iniziare il “Processo Chicca” che vede imputato
Antonio Fuoco, accusato di aver preso a calci e fracassato il cranio
alla cagnolina Chicca nel Febbraio 2017, in pieno centro città.
dovrebbe finalmente iniziare il “Processo Chicca” che vede imputato
Antonio Fuoco, accusato di aver preso a calci e fracassato il cranio
alla cagnolina Chicca nel Febbraio 2017, in pieno centro città.
Un episodio di inaudita violenza che ha scosso gli animi e le coscienze
di tanti cittadini sensibili al tema del maltrattamento animale al punto
di attirare l’attenzione nazionale intorno a questa triste vicenda.
Come DPA Onlus, saremo in aula per chiedere il massimo della pena anche
se nonostante i proclami della politica, le norme a tutela degli animali
sono le stesse di 15 anni fa, e le pene per chi commette questi
disgustosi crimini, restano irrisorie.
Alle ore 16:30, sul Corso Vittorio Emanuele si terrà inoltre davanti al
Tribunale di Salerno una breve conferenza stampa per fornire
informazioni su tutti gli sviluppi processuali.
Andate a lavorare…