Nel corso della conferenza tenutasi presso la Casa Comunale, sono state indicate le caratteristiche chiave di questo ambizioso progetto, finanziato nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale, del quale l’I.C. Picentia, plesso in cui ha sede la biblioteca, è scuola capofila.
Fondamentale, nelle fasi di organizzazione e creazione del nuovo servizio, il contributo della dott.ssa Anna Maria Vitale.
A seguire, i partecipanti hanno assistito al taglio del nastro del nuovo spazio dotato di tappeti, tavoli scomponibili, computer e tablet. Un’area accogliente e colorata, che resterà aperta la mattina per gli studenti e il mercoledì e il giovedì, fino alle 17.30, per tutti gli utenti del territorio.
La Biblioteca sarà un luogo d’eccezione per svolgere percorsi di avviamento alla lettura, di scrittura creativa, ed altre manifestazioni culturali.
Elemento particolarmente innovativo del progetto risiede nell’acquisto, da parte dell’I.C. Picentia e del Comune di Pontecagnano, della piattaforma MLOL che garantisce agli studenti, alle loro famiglie, al personale e a tutta la cittadinanza, l’accesso a circa 200.000 contenuti digitali tra libri, giornali, riviste, musica, editoria scolastica e tanto altro ancora, attraverso il proprio devise (cellulare, computer, notebook ecc.).
L’idea, che è risultata secondo ex equo nella graduatoria nazionale, ha finanche suscitato l’interessamento dell’Università di Parma che ha commissionato uno studio per una tesi sulle biblioteche scolastiche innovative.
Fra le organizzazioni e gli enti che hanno contribuito alla sua creazione, la Biblioteca comunale Alfonso Gatto sita presso il Museo Archeologico, le biblioteche degli Istituti comprensivi Moscati e Pontecagnano Sant’Antonio, la biblioteca di Legambiente La Tana di Sofia, e la biblioteche dell’oratorio Virtus Nova.
Hanno aderito al progetto anche la BIMED ente di formazione e l’Associazione Avalon di Pontecagnano Faiano.
Entusiasta dell’inaugurazione, il Sindaco Giuseppe Lanzara ha asserito:
“Ringrazio i Dirigenti Scolastici ed i docenti che hanno reso possibile la realizzazione di questa impresa dall’alto contenuto formativo ed educativo. Allo stesso tempo riconosco l’encomiabile lavoro svolto, in questo senso, dagli Assessori alla Cultura Adele Triggiano ed alla Pubblica Istruzione Michele Roberto Di Muro, come pure del Consigliere Comunale Rosa Lembo, che hanno tradotto in fatti concreti la mia, la nostra, volontà di attribuire priorità a quelle inizative che rimarchino il ruolo prioritario della conoscenza come veicolo per la crescita personale e collettiva. Dobbiamo procedere tutti, indistintamente, a fornire spunti per il confronto e l’approfondimento affinchè giovani e meno giovani possano attingere, dai libri come dai film come da tutto quanto attiene alla cultura, non solo informazioni, ma spiragli di luce e di progresso autentico per la nostra comunità”.
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