E’ stato il primo quando Giua ha fischiato la fine – riporta il sito tuttosalernitana.com – a correre verso l’amico e collega Vitale per abbracciarlo e rincuorarlo al termine di una partita che ha visto l’ex Ternana protagonista in negativo sulle reti subite dalla Salernitana. Era giusto, comunque, sottolineare il gesto di Raffaele Pucino, professionista esemplare che l’anno scorso ha tolto spesso le castagne dal fuoco, che in questa stagione ha fatto benissimo contro il Palermo segnando un eurogol col Livorno sotto la Sud per poi finire inspiegabilmente in panchina.
Eppure le sue doti potrebbero servire come il pane, siamo certi che Colantuono contro il Brescia (che lo ha cercato, lo cerca e lo cercherà) lo rispolvererà ripagandolo anche per l’attaccamento alla maglia e l’amore per la piazza che lo sta spingendo a dire di no a tante offerte anche a costo di sacrificare parte della già ottima carriera.