La sconfitta di misura, incassata da una delle corazzate del torneo, non ha scalfito il morale dell’allenatore Domenico Amendola, che si è mostrato soddisfatto per la gara disputata dai suoi ragazzi: «Al di là del risultato, posso ritenermi contento della nostra prestazione. La squadra è stata tosta e coriacea – afferma il tecnico salernitano –, ha mantenuto bene il campo nonostante il forte impatto agonistico dei nostri avversari. Lavoreremo al meglio per affrontare i prossimi impegni, che saranno sicuramente più alla nostra portata, per cercare di venire fuori da questo periodo negativo». Le ultime tre partite hanno visto la squadra rimanere a secco dal punto di vista realizzativo. Forse è proprio la carenza di gol il lato su cui si dovrà lavorare per cercare la fatidica svolta stagionale. Amendola si dice pronto a qualche modifica tattica per cercare di ovviare a questa mancanza: «Cercheremo di migliorare la struttura della squadra, provando a tenere il baricentro più alto ed essere più pericolosi. Dobbiamo creare più densità in area di rigore e aiutare i nostri attaccanti ad essere più concreti». Con l’apertura della campagna invernale di rafforzamento, l’allenatore dei foxes non esclude un possibile intervento della società per colmare le lacune dell’organico: «Ho parlato con la dirigenza e ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d’onda. Siamo alla ricerca di una prima punta padrona dell’area di rigore – conclude Amendola –, che possa fare a sportellate per creare spazio ai nostri incursori. Inoltre, stiamo valutando anche la possibilità di acquistare un centrocampista di talento da far ruotare sulla trequarti».
Al primo anno con la maglia della Salerno Guiscards, il difensore Gerardo Crispo ha impiegato poco tempo nel ritagliarsi il ruolo di leader all’interno dello spogliatoio. Calciatore di esperienza e spessore, il nuovo acquisto è diventato sin da subito l’uomo guida del reparto arretrato della compagine salernitana. Questa la sua disamina sulla partita di ieri: «La partita di ieri ha dimostrato che sappiamo soffrire e combattere, aspetto che forse ci era mancato nelle partite precedenti. Sono fiducioso sul nostro futuro – dichiara l’esperto difensore –, soprattutto se saremo in grado di essere più sereni e consapevoli dei nostri mezzi». Ottimismo in ottica futura, anche se il centrale difensivo focalizza le sue attenzioni sui difetti che non permettono ai Guiscards di allontanarsi dai bassifondi della classifica: «Dobbiamo essere consapevoli di ciò che ci circonda e di tutto quello che la società ci garantisce ogni giorno. Il gruppo è composto da tanti bravi ragazzi, tutti di ottima qualità e su cui si può puntare, ma potremmo avere bisogno di elementi più pronti e in grado di aiutare la nostra squadra a compiere il definitivo salto di qualità».