I provvedimenti restrittivi sono stati emessi all’esito di articolata attività di indagine coordinata da questa Procura della Repubblica e condotta dai militari dell’ Arma in servizio presso la Polizia Giudiziaria della sede.
I tre indagati, associandosi stabilmente tra loro, avevano avviato un sito web (www.dueamici.it che è stato sottoposto a sequestro preventivo) attraverso il quale proponevano in vendita al dettaglio apparecchiature telefoniche ed informatiche di cui sistematicamente omettevano la consegna.L’indagine ha portato ad emersione 125 episodi di truffa consumata, per un danno stimato di circa 100.000 euro.
Il brillante risultato operativo è stato ulteriormente valorizzato, come da prassi ormai consolidata nel corso di azione di questa Procura, dal grande lavoro svolto sul fronte degli accertamenti patrimoniali, effettuati scandagliando minuziosamente redditi e patrimoni, le cui risultanze hanno consentito di richiedere ed ottenere un decreto di sequestro preventivo per equivalente, avente ad oggetto conti correnti, beni immobili e titoli di credito per complessivi 95.000 euro, e che è stato eseguito a carico dei tre arrestati contestualmente all’applicazione delle misure detentive.