L’OTe Campania ha emesso il bollettino di trend, percentuali di prenotazioni e prezzi medi per le strutture ricettive extralberghiere della Campania. Salerno, regina del turismo per il fine settimana, il ritorno degli italiani e buona presenza straniera. Aumenta il target di flussi turistici last minute e di “city urban” che sceglie le destinazioni in base ad offerte voli lowcost, trasporti pubblici, pernotti a basso costo e spesa turistica ridotta.
Week end dell’Immacolata in Campania, è Salerno la regina del turismo per questo fine settimana. La città delle Luci d’Artista conquista i viaggiatori con un trend di prenotazioni che al momento è del 99%. E’ dunque over booking da venerdì 7 a domenica 9 dicembre, con una media dei prezzi a camera doppia dai 70 ai 130 euro.
Anche l’area circostante beneficia del positivo flusso turistico con dati sorprendenti con Vietri sul Mare, in over booking da giorni e Cava dei Tirreni al momento al 95% di prenotazioni e con un media da 80 a 100. Anche città ritenute un tempo non appettibili come Battipaglia e Pontecagnano arrivano all’87% di prenotazioni già effettuate per le strutture ricettive presenti tra bed and breakfast, affittacamere, case ed appartamenti turistici e con media di 60 a 80 euro.
La Costiera Amalfitana è al momento con l’84% e una media dagli 80 ai 130 euro.
Napoli è al momento prenotata all’89% con una media per pernotto e in camera doppia dai 70 ai 20 euro. Le strutture ricettive extralberghiere del centro storico hanno una media di prenotazioni al momento del 92% con un prezzo che sfiora anche i 120 euro per una camera doppia. I quartieri Chiaia e Capodimonte sono all’83% di media di prenotazioni ed un prezzo medio di 70 euro.
Posillipo e Vomero sono al 90% di prenotazioni con un media di 80/100 euro. Buono il trend dei Campi Flegrei con l’87% ed un prezzo medio che si aggira sui 70 euro. Le isole hanno al momento una media di prenotazioni che oscilla dal 73% per Capri con una media pernotto a 100 euro e Ischia che supera l’82% e un prezzo medio di 85 euro.
Meno del 50% di prenotazioni per Procida ed un prezzo medio a camera doppia di 60 euro. La penisola sorrentina è al momento scelta per l’80% ed un prezzo medio dai 70 ai 120 euro. Sorrento sfiora l’85% ma il last second potrebbe aumentare la percentuale in queste ore. Interessante il dato di Caserta con l’81% di prenotazioni in città per le strutture ricettive extralberghiere ed una media dai 60 ai 110 euro.
Benevento, Avellino e le aree interne non superano al momento il 70% in media con un prezzo a camera che oscilla dai 55 agli 80 euro. “in linea con le previsioni dell’Osservatorio aumenta l’appeal delle nostre destinazioni da parte di un viaggiatore sempre più connesso e che cerca ricettività online e che accompagna ad offerte di voli low cost.
Ridotta la spesa turistica per questo tipo di viaggiatore che si definisce city urban, preferendo destinazioni con collegamenti e trasporti facili e frequenti. Aumenta anche il divario con un target che preferisce strutture ricettive di lusso – conferma il presidente Abbac Agostino Ingenito – Appare ormai sempre più importante avere un’organizzazione turistica che sia in linea con criteri europei compreso l’accoglienza, i servizi e i trasporti.
Le tendenze di viaggiatori stranieri sono in aumento anche dai paesi asiatici e sudamericani. Occorre inoltre un chiaro segnale da parte del legislatore regionale e dei Comuni per l’esponenziale aumento dell’abusivismo ricettivo che non rispondono ai requisiti e che determinano concorrenza sleale e di bassa qualità”.
OH FRUSCIA’ FA BENE A SALUT RICEV A NONN.
Peccato che Napoli ha 20 volte le camere di Salerno e nel fine settimana avrà ospiti oltre 500.000 turisti. A voi l’invidia rode l’anima. Noi ci andiamo a godere il Natale napoletano
Chi dice questi dati? Sono tendenze o dati reali?
Sono stati contanti gli attraversamenti pedonali totalmente disordinati (senza utilizzare le strisce, spesso) ? Boh
Napoli per opere d’arte e tradizione dovrebbe essere una città con turismo superiore a Firenze e Venezia, purtroppo non è così …..si vive soprattutto di camorra illegalitá varie e con rifiuti tossici che la circondano e avvelenano.
Napoletano di che vuoi parlare, guardatevi allo specchio e chiedetevi perché la vostra città è in degrado totale.
I napoletani sono i peggiori nemici di se stessi.
Intanto nella Galleria Umberto si sono fregati per l’ennesimo anno l’albero di Natale….Anonimo mo l’albero dove te lo vai a godere? Vi fate sempre riconoscere altro che invidia, va a vendere i cazettin quello sapete fare è nel vostro DNA, fottere sempre il prossimo…..