Alle sue spalle Chiara Polese con Casta Diva dalla Norma di Vincenzo Bellini e terze ex aequo la coreana Kyoung A Yim con Un bel dì vedremo dalla Butterfly di Giacomo Puccini e la cinese Yue Wu con Caro nome dal Rigoletto di Giuseppe Verdi. Un poker di soprani vince dunque la decima edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico ospitato anche quest’anno dalla Città della Musica che premia nello specifico quattro voci femminili.
«Si tratta di quattro vocalità ognuna diversa dall’altra – spiega Patrizia Porzio, ideatrice del concorso – la prima è un soprano lirico spinto la cui vocalità è rara nell’ambiente del teatro d’Opera, la seconda un lirico di agilità con una voce di grande impatto emotivo. Delle terze classificate, la cinese è un lirico leggero con colorature di grande precisione, mentre la coreana può essere definita un lirico puro con una voce pastosa e piena».
Soddisfatte la presidente della giuria, Alessandra Althoff Pugliese, ed Eva Wagner Pasquier che ha ricevuto dal sindaco Salvatore Di Martino il Premio Wagner che consiste in una riproduzione su cammeo della scena delle Fanciulle fiore e di Parsifal nel Giardino di Klingsor.
Una serata in onore e in nome di Wagner con la declamazione da parte dell’attore Sebastiano Somma della lettera di Charles Baudelaire a Richard Wagner e della lettera di Cosima Wagner a Ravello coronato da un omaggio musicale dell’Orchestra Filarmonica del Teatro Verdi di Salerno diretta dal maestro Giovanni Rinaldi con l’Idilio di Sigfrido del grande compositore tedesco.
Il Tarì d’oro – Premio alla carriera è andato invece ad Alessandra Althoff Pugliese, soprano, Presidente Associazione Richard Wagner di Venezia, Vicepresidente della Richard-Wagner-Verband-Interna
I Premi sono stati consegnati dall’Inner Wheel e il Rotary Club della Costiera Amalfitana (terzo premio 1000 euro), dall’Avvocato Luigi Raia Presidente dell’Agenzia del Turismo della Regione Campania (secondo premio 2000 euro), dal Sindaco di Ravello Salvatore Di Martino (primo premio 2500 euro) e dall’Onorevole Leonzio Borea per conto del Servizio Civile Nazionale (premio del pubblico). La serata è stata presentata con la professionalità di sempre dal coinvolgente Peppe Iannicelli.