“Undici non solo hanno affermato di non essere mai stati costretti a pagare per la sosta ma, soprattutto, non hanno riconosciuto come proprie le dichiarazioni rese nel verbale redatto davanti ai carabinieri“.
È una vergogna! Alla fine i carabinieri hanno inventato il tutto?
Oggi molti cittadini mi hanno contattato in privato chiedendomi di intervenire per la presenza di parcheggiatori in aree con strisce blu; purtroppo ho dovuto spiegare in che mondo viviamo e di cosa siamo capaci». Lo scrive sul suo profilo facebook il consigliere comunale Donato Pessolano
noi non siamo come i Francesi , siamo Italiani e dobbiamo subire le paure e le minacce di questa gentaglia .Italiani Pecoroni
pessolano criminale tu e i tuoi amici, mo te lo spiego io imbecille..
viviamo in un mondo dove sta gente come te, che vive degli altri, da zecca, incravattato e profumato, e noi paghiamo, poi ci stanno quelli che per colpa di gente come te è costretto a fare parcheggio vetri calzini fazzoletti e se propio no ci riesono..rapine.
Anche se voi vi crediate assolti sarete per sempre COINVOLTI (F.D’Andrè)
In che mondo viviamo? In un mondo dove la maggior parte di padri di famiglia fanno di tutto per vivere, in un mondo c’e’ anche chi mette in vendita un rene per vivere, in un mondo dove solo chi fa parte della cerchia magica vive, lavora e vince i concorsi. Devo continuare o Lei caro Consigliere fa finta ancora di non capire? se la poteva risparmiare. I parcheggiatori non ci devono essere, condanno anche io questo schifo oramai dilagante, anzi che se vengono arrestati va bene, ma devono stare in galera, ma c’e’ anche da dire che una volta fuori voi della politica dovete dargli delle risposte e se non le accettano, allora e solo allora si devono fare dieci anni di galera, ma fare proclami e senza dare le soluzioni e’ tipico di chi vuole solo mettersi in mostra. Approposito, Buone feste, perchè per Lei saranno di sicuro serene… Non so per chi fa il parcheggiatore o cerca l’elemosina. (Ovviamente quelli con veri problemi) e ne sono tantissimi.
Scusate, ma perché bisogna gettare tutto l’onere della situazione sul cittadino, facendolo diventare suo malgrado eroe?
Perché?
Onore a chi se la è sentita, ma chi non se l’è sentita per paura di perdere la propria tranquillità… è proprio così ingiustificabile?
Proviamo a fare entrambe le cose: questi soggetti si sa, nella nostra città, quali zone vanno a presidiare: è così difficile cominciare a controllarle il territorio, quei territori con i criteri che alle forze dell’ordine sono conosciuti? È fantascienza?
O dobbiamo galleggiare sul coraggio di pochi che con sprezzo del pericolo sono pronti a “pagare” per tutti?
Vi e mi chiedo: sarebbe giusto?
o fra !!!! n’eur po paccheggie!!! Ata fa na brutta fine