Il rogo doloso si è propagato in tre punti principali, mandando in fumo i faldoni in cui erano conservati i documenti, nell’archivio. L’inchiesta è della procura di Napoli.
Stando all’ipotesi battute in queste ore dai pm, ci sarebbero anche alcuni insegnanti attualmente in servizio che hanno consegnato documenti falsi, che hanno strappato un posto in graduatoria grazie a diplomi non in regola.
In tanti sono al lavoro in alcune scuole del nord Italia, dopo aver pagato alcuni esponenti di un’organizzazione su cui sono in corso le indagini. Soldi in cambio di un falso titolo