«La domenica chiudo verso le 14 e di solito chiudo la porta a chiave, abbassando solo la saracinesca senza mandate perché poi ritorno dopo qualche ora. Sono ritornata alle 18.30 e all’apparenza sembrava tutto chiuso ma quando ho alzato la saracinesca ho trovato la porta spalancata, la cassa aperta e alcuni soldi per terra», ha raccontato Michele, titolare della pizzeria presa di mira dai malviventi che hanno portato via solo i soldi in cassa, lasciando – fortunatamente – lasciando i macchinari «che ancora sto pagando», ha aggiunto la Giarletta che ha poi espresso sui social tutto il suo rammarico per quanto avvenuto: “Vorrei ringraziare i ladri che domenica pomeriggio hanno visitato la mia pizzeria per aver lasciato tutto in ordine.
Mi dispiace di non aver preparato un piccolo buffet ma soprattutto mi dispiace perché io lavoro dalla mattina alla sera 7 giorni su 7 per sopravvivere pagare bollette e tasse e di conseguenza il bottino è stato magro.
Vi auguro di cuore buon Natale”. La titolare è convinta si tratti di un attacco mirato, i malviventi sapevano quando agire perché si sono introdotti nella sua pizzeria nell’unico giorno in cui, staccando per pranzo, non chiude a chiave la saracinesca in quanto si assenta dal lavoro solo per la pausa pranzo.
La zona del Carmine è sotto attacco dei ladri ormai dal mese di giugno: tanti sono i furti negli appartamenti che si sono verificati fino ad oggi e nonostante l’allarme lanciato dalla maggior parte degli esponenti politici ad oggi nulla sembra cambiare.
…di questi tempi la prevenzione è tutto e non si è al sicuro nemmeno in pieno giorno. Pessima scelta quella di non chiudere pure al saracinesca, le forze dell’ordine latitano e ladri e ladruncoli ormai hanno in ostaggio la città, dovrebbe saperlo.