Milano, Firenze e Bologna le città con il gettito pro capite più alto. Negli ultimi due anni i Comuni italiani hanno incassato dalle famiglie 2,95 miliardi di euro di gettito extratributario per multe, ammende, sanzioni e oblazioni. In particolare, nel 2018 (il dato di dicembre è stato stimato sulla base dell’andamento degli incassi dell’anno) le casse dei Comuni hanno potuto contare su un introito complessivo di 1 miliardo 340 milioni di euro.
Un dato in discesa rispetto a quello registrato nel 2017, pari a 1 miliardo 609 milioni di euro. Secondo la ricerca di ImpresaLavoro, realizzata su elaborazione dei dati Istat e Siope (il Sistema informativo del Ministero delle Finanze sulle operazioni degli enti pubblici), la città che nel biennio 2017-2018 ha incassato di più in rapporto ai cittadini maggiorenni residenti è risultata essere Milano (123,67 euro a testa, per un gettito medio annuo di circa 142,7 milioni di euro), seguita da Firenze (109,25 euro a testa, per un gettito medio annuo di circa 35,5 milioni di euro), Bologna (92,30 euro a testa ogni anno, per un gettito medio annuo di circa 30,8 milioni di euro), Brescia (81,79 euro a testa, per un gettito medio annuo di circa 13,5 milioni di euro) e Bergamo (74,95 euro a testa, per un gettito medio annuo di circa 7,6 milioni di euro).
Al contrario, i Comuni che nello stesso periodo hanno incassato di meno sono stati invece Campobasso (0,19 euro a testa, per un gettito medio annuo di 8.218 euro), Aosta (2,97 euro a testa, per un gettito medio di 85.978 euro), Salerno (3,40 euro a testa, per un gettito medio di 388.821 euro) e Udine (6,55 euro a testa, per un gettito medio di 558.836 euro).
Ma è normale,chi non ha niente da perdere le multe non le pagherà mai.
Siamo contenti. Vogliono fare i moderni con la multa nell’etere.
Se tornassero “le sfogliatelle bianche” sul parabrezza (A VISTA) e senza corredo di balzelli che fanno lievitare il costo, come era una volta, forse sarebbe più utile per tutti, controllori e controllati.
La foto è emblematica.
quindi siamo più rispettosi e disciplinati, no!?
OVVIAMENTE non dipende da quello, non cambierebbe nulla se tornassimo alla carta, non c’è proprio il nesso. Non pagano i nullatenenti (veri e presunti) che a Salerno mi risultano essere tantissimi, nè pagano quelli con auto targate romania o bulgaria (e ne vedo tantissime ogni Santo giorno). Salerno città fallita