A Carpi è arrivata la terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime cinque gare disputate.
Peggio dei granata ha fatto solo il Crotone che nelle ultime cinque partite giocate ha collezionato soltanto due punti. Stupisce soprattutto il crollo della difesa granata.
Nelle ultime tre gare Micai ha subito nove reti, mentre nelle prime dodici solo undici. Sono in tutto venti, quindi i gol subiti con una media di 1.3 a partita. Diciotto quelli realizzati, dopo i due realizzati a Carpi da Casasola e Rosina con una media di 1.2 a partita. per l’argentino è il terzo gol stagionale mentre Rosina sale a quota due reti con appena 144 minuti giocati in stagione.
Quello di Rosina, inoltre, è il terzo gol realizzato in questa stagione da un calciatore entrato a gara in corso. Rispetto alla scorsa stagione sono due i punti in meno: la squadra di bollini, infatti, dopo 15 giornate aveva collezionato 22 punti.
La squadra granata, inoltre, ha consentivo al Carpi di interrompere diversi primati negativi. Prima del gol di Pasciuti gli emiliani non segnavano da 280 minuti e vantavano il peggior attacco del torneo insieme al Livorno con appena undici reti.
Poi gli emiliani non avevano ancora vinto in casa in questa stagione. Il Carpi si conferma inoltre la bestia nera della Salernitana, in cinque gare di campionato, giocate tre in Emilia e due a Salerno, la Salernitana ha sempre perso, segnando in tutto sette gol ma subendone tredici.
Conserva l’imbattibilità anche castori nei confronti della salernitana. Il bilancio del tecnico contro la sua ex squadra è di quattro vittorie e tre pareggi.
Castori inoltre è in vantaggio (tre vittorie, quattro pareggi e una sconfitta) nelle sfide con Colantuono che a sua volta ha perso tre gare su tre a carpi allenando tre squadre diverse: l’Udinese, il bari e appunto la Salernitana
Fonte Le Cronache