Dato il valore della rosa, infatti, in casa granata ci sarebbe la volontà di affidare la squadra a un tecnico che propone un calcio propositivo.
Nomi come Novellino o Calabro non sono da scartare, ma sono tutt’altro che prioritari. Ciò che si cerca a Salerno, anche per rivitalizzare una piazza disaffezionata, è una rivoluzione e un uomo come l’ex Ternana sarebbe perfetto per ridare slancio emotivo all’ambiente.
Lo scrive Emanuele Garbato su PianetaSerieB