La Salernitana sfiderà il Foggia con il 4-3-1-2. Molto probabilmente ci sarà un passaggio intermedio prima che mister Gregucci vari il nuovo modulo, visto il poco tempo a disposizione per incidere effettivamente. Nella linea a quattro difensiva potrebbero trovare spazio uno tra Casasola e Pucino, uno tra Mantovani e Migliorini, Schiavi e Gigliotti, che dovrebbe essere preferito a Vitale.
Djavan Anderson non è al meglio. In mezzo al campo potrebbe toccare ad Akpa Akpro, Di Tacchio e Castiglia, che vuole dimostrare di essersi messo alle spalle il momento no. Solo panchina per Palumbo, out Odjer. Il ruolo di rifinitore dovrebbe essere affidato ad Alessandro Rosina, che ha voglia di mettersi in mostra anche all’Arechi dopo i due gol segnati in trasferta (a Cittadella e Carpi).
Contro una difesa tutt’altro imperforabile (il Foggia in trasferta ha già incassato 12 reti) andranno a caccia di gol pesanti Djuric e Jallow (con Bocalon e Anderson pronti a subentrare): ai due ex Cesena dovrebbe essere concessa l’ultima chance di dimostrare il loro valore prima della riapertura del mercato.
Che ovviamente dovrà essere condotto in maniera tale da assecondare le idee tattiche del nuovo allenatore. In quest’ottica, tra l’altro, potrebbero essere riviste le posizioni di alcuni giocatori dati per partenti, come quel Francesco Orlando, ignorato puntualmente da Colantuono che, però, come esterno può fare la differenza in Serie B, come ha dimostrato ai tempi del Vicenza.
Che vergogna vedere ancora djuric in campo …obbedire a Fabiani regola n.1!Liberate la Salernitana …MAIALI!
Ma che senso ha usare la parola “dauni” in un articolo sul calcio? Ma sapete quale dovrebbe essere l’obiettivo di chi fa il vostro mestiere?