Stando a quanto da lei affermato, il giorno della vigilia si lavora, almeno per lei, a ritmi davvero considerevoli. E la cosa non può non fare un po’ di clamore.
A Natale si lavora è ovvio. Gli italiani hanno preso i soldi delle tredicisime, quindi bisogna farsi trovare pronti. Il 24 lavorerò fino al pomeriggio e poi andrò a cena per festeggiare la Vigilia e mi preparerò per il cenone. Il 25 mi vorrei riposare, ma il telefono lo lascio acceso. Se qualcuno mi cerca mi faccio trovare. Per i poveri che non hanno famiglia, non hanno nessuno e magari cercano compagnia. La viglia, prima dell’ora di cena, si lavora moltissimo. Le mogli stanno tutte a cucinare e gli uomini fanno i loro affarucci con noi escort. Mi sento con tante mie colleghe soprattutto del sud Italia. E visto come viene vissuto li il Natale in città coma Napoli, Salerno Bari ecc nella mattina-pometiggio del 24 si lavora come in un’intera settimana”. Queste le sue parole, che non sollevano certo un polverone ma che in maniera inevitabile faranno discutere.
ma dove le avete incontrate? Siete anche voi frequentatori?