Dopo le sue dimissioni per motivi di salute lo scorso 18 dicembre, monsignor Luigi Moretti aveva già reso nota la sua intenzione di restare a Salerno e di continuare il suo servizio ministeriale.
Resterà in carica fino alla nomina del suo successore. L’arcivescovo Moretti ha già deciso il luogo dove continuerà la sua attività; sarà la parrocchia di San Giuseppe Lavoratore ad accoglierlo, nel popoloso quartiere Irno.
«Non vado in pensione da prete – aveva annunciato nei giorni scorsi l’arcivescovo dimissionario – e non ho progetti per il futuro. Resto a Salerno senza dar fastidio a nessuno. Sto cercando già di prendere accordi per sistemarmi in qualche parrocchia». Da ieri, come riporta anche Il Mattino, che si conosce la sua nuova destinazione.
E’ stato don Scarpitta, alla guida della comunità del quartiere Irno, che conta ben 13mila fedeli a dare la notizia: «Farà il mio vice parroco, pensate un po’ – afferma il sacerdote – sarà un nuovo membro della canonica e vivrà con noi. Ci accompagnerà con la sua saggezza e la sua bellezza interiore. Conosce bene la storia della Chiesa essendo stato uno dei collaboratori principali di Papa Giovanni Paolo II. Siamo certi che la sua presenza in mezzo a noi ci porterà tanta lungimiranza».
Un grande.
e va va… il peggiore dell’ultimo secolo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ah no scusae stev chill’atu mariuol prim
MA SCUSATE, OVVIAMENTE MI DISPIACE PER LA SITUAZIONE DI SALUTE, MA NON POTEVA ANDARE IN PENSIONE , COME FANNO TUTTI I PRETI? OVVIAMENTE E’ UNA DOMANDA E SPERO CHE QUALCUNO POSSA RISPONDERE.
non si “abbuffano” mai.
papa Ratzinger