Quando lavoravo a Genova, la notte di Capodanno, tornavo a casa con il pullman alle 4 di mattina, come se niente fosse. Rendere il servizio attivo durante le festività è una questione di civiltà, cosa che qui da noi al Sud, evidentemente latita”, dice il signor Pasquale. Secondo il signor Giovanni, è una problematica che evidenzia il gap non ancora colmato con altre città “In una città europea, come dice qualcuno, le corse degli autobus a Natale e Capodanno dovrebbe rappresentare la norma.
Ci sono tante persone anziane che si muovono soltanto con i pullman, e questa decisione li costringerà a rimanere, gioco forza, a casa. Non voglio attribuire colpe a nessuno, a mio parere è la mentalità generale che va cambiata, partendo dall’abolizione dei disservizi.
Se continuiamo così, diventeremo una città da terzo mondo, altro che europea”. Problematica che, a detta della signora Anna, si verifica sistematicamente ogni anno nel periodo natalizio:”Non è una novità, ormai ci abbiamo fatto l’abitudine.
Il disservizio colpisce per lo più le persone anziane. Per quanto mi riguarda, ho ancora la possibilità di camminare, quando non potrò più farlo, chissà come andrà a finire. Siamo rassegnati, spero che di dovere ponga fine a questa situazione paradossale”.
Fonte Le Cronache
Il servizio giornalistico non precisa alcunchè, innanzitutto CSTP non esiste più ed è stata messa in liquidazione grazie ai mancati pagamenti delle quote associative dei Comuni salernitani in primis Salerno capoluogo ed ora che il servizio di trasporto pubblico è stato affidato a Busitalia compartecipata delle Ferrovie dello Stato la festa è finita nel senso che se non paghi gli straordinari festivi a chi di dovere è il caso di dire che ti attacchi al tram che purtroppo non esiste più dalle nostre parti, quindi indirizzate le vostre proteste in maniera corretta e non in maniera disinformata come il servizio giornalistico fà trasparire!
In una città che si definisce turistica in un periodo di festività restare senza mezzi di trasporto è vergognoso !!
Tante navette vuote pagate per Luci d’Artista da noi Salernitani e questi cialtroni del Comune non ci predispongono con BusItalia neanche un minimo di servizio bus per la Città.
Non si capisce come faccia quel ridicolo pupazzetto dei De Luca a non andarsi a nascondere dalla vergogna.
in una città che si definisce Europea e turistica in un periodo di festività e affluenza restare senza mezzi pubblici è una vergogna !!
Città europea? Vergognatevi
sveglia! si chiama Busitalia
una VERA città europea
Nei giorni festivi….STATEV’ A CASA VOSTRA
X sandro…sei solo un lecchino…cosa c’entra il nome, lamcosa grave è che in una città che si definisce Europea non puó mancare il servizio di tarsporto nei giorni di festa…Natale o Capodanno pagate gli straordinari e fate scendere chi di dovere a lavorare…altrimenti rinunciate all’appalto e andate via a lamentarvi da un’altra parte.
Giusto per chiarire a Voi ignoranti (in quanto ignorate o non sapete che dir si voglia) che fino al 2011 il servizio era presente fino alle 19 il 24 e 31 dicembre e fino alle 14 il 25 e 1 gennaio. I tagli scellerati al servizio pubblico (da sempre, non visto come una priorità nel Belpaese) prima statali e poi locali hanno costretto le aziende (Cstp poi Busitalia e Sita Sud) a non poter svolgere il servizio. Quindi, non predicate al vento e documemtateVi presso qualunque autista in servizio, Vi saranno date tutte le informazioni necessarie. Buon Natale
P. S: sono un autista Busitalia, qualora non fosse chiaro.
Il 24 ed il 31 NON SONO FESTIVI, IO LAVORO, e con me infermieri, forze di polizia, commessi, baristi, e tanti tanti altri. Non posso permettermi l’auto, vi sembra normale debba cercare un passaggio? Io l’abbonamento lo pago! Il trasporto pubblico è servizio essenziale per una città autodefinitasi EUROPEA. Se ai sindacalisti di busitalia non sta bene che si cerchino un altro lavoro
la nuova società aveva detto che con loro sarebbe cambiato tutto in meglio….è rimasto tutto come prima tranne il prezzo del biglietto!!
Ma è un mozzico di città ci sono i treni la metropolita e poi evitiamo a tutti i marocchini e compagnia cantando di arrivare a Salerno
Con Busitalia a differenza del CSTP gli enti locali vedasi comuni non possono più giocare sui mancati pagamenti, o paghi per il servizio straordinario e festivi o te ne vai a piedi, pertanto rivolgete la vostra rabbia a chi è al potere da vent’anni e oltre e lascia la città senza servizio pubblico di trasporto, la sporcizia che si accumula nei quartieri e senza sorveglianza della P.M. perchè incapaci di assumere altro personale………………….