Site icon Salernonotizie.it

Salerno, progetto ex Pastificio Amato: 135 appartamenti e 300 box auto

Stampa
Riqualificare e rimodellare l’area e il fabbricato dell’ex Pastificio Amato di Salerno. In questi giorni è stato svelato il nuovo progetto firmato dal giovane studio Architetti Artigiani Anonimi, sviluppato per Intesa Immobiliare degli imprenditori Roberto Aversa e Luigi Chianese. Molino Nuovo è il brand dell’iniziativa che punta al recupero di un edificio ben noto e riconoscibile della città campana, dove nascerà un complesso polifunzionale con residenze, spazi commerciali e culturali, integrando archeologia industriale, architettura contemporanea e paesaggio. Saranno 135 gli appartamenti di nuova costruzione realizzati in un’area di 14.800 mq con 13.700 mq di aree esterne; previsti 300 posti auto e 3.700 mq di superficie commerciale. Cambiata la proprietà, è stato chiuso in un cassetto il progetto di riconversione firmato dall’architetto francese Jean Nouvel, e con i due imprenditori salernitani si è optato per una soluzione maggiormente contestualizzata nel territorio. «Il progetto – spiegano gli architetti – ridisegna un nuovo sistema di pieni e vuoti, con riferimenti alla composizione originale dell’impianto e con l’idea di ricostruire un’area fulcro del quartiere. Segno distintivo del progetto è la continuità del vecchio edificio con il nuovo». Il basamento del mulino Amato prosegue e si integrerà nella nuova architettura, diventando una torre e citando il silos esistente; la facciata in terracotta evoca e reinterpreta il mattone a vista del mulino; un labirinto di grano, parte integrante del progetto paesaggistico, rafforza il legame con la produzione originaria dell’ex pastificio, in un esercizio di memoria attiva e coerenza progettuale. Protagonista del progetto è anche il paesaggio, studiato da Vera Scaccabarozzi e Lorenzo Rebediani. «Un sistema di pergole definirà zone d’ombra per la sosta, legandosi agli elementi architettonici locali e citando il vicino Giardino della Minerva anche attraverso la trasposizione di parterre di erbe medicinali salernitane, dislivelli e linee d’acqua. Un bosco mediterraneo – spiegano i progettisti – ammorbidirà i limiti del parco definendo un sottobosco ricco di spazi per la socialità». Il Molino Nuovo ospiterà anche una scuola e una struttura museale, e le residenze sono state studiate per garantire un ampia gamma di offerta sul mercato: simplex loft, duplex loft, abitazione, abitazione con patio, abitazione torre. I prezzi degli alloggi saranno in linea con il mercato per un target medio-alto, non inferiori ai 3.500 euro/mq. Nel nuovo complesso, che andrà in cantiere entro la primavera del 2019, è previsto anche un fronte commerciale di circa 200 metri lungo via Parmenide, con uffici e negozi. «La nuova formula di real estate proposta in questa operazione – raccontano gli sviluppatori – ha come obiettivo la riqualificazione di un sito storico. In campo una task force di professionisti con l’obiettivo di raggiungere i migliori risultati in ambito architettonico, paesaggistico e bioclimatico».

Articolo a cura di Paola Pierotti Il Sole24ore

Exit mobile version