Un colpo al cuore, l’altro di struscio lo ha preso al viso. Capacchione, ferito, ha percorso i 50 metri che lo conducevano alla sua abitazione ed ha chiesto aiuto alla moglie. La corsa al Ruggi è stata però vana: è deceduto subito dopo. Ad ucciderlo, probabilmente, V.M, 53anni.
I carabinieri del Comando Provinciale, agli ordini del colonnello Antonino Neosi, arrivato sul posto subito dopo l’omicidio, e coordinati dal sostituto procuratore Angelo Rubano di Nocera Inferiore, hanno eseguito i rilievi prima sul luogo dell’omicidio, poi nell’officina del presunto assassino e nella sua auto trovata nella piccola frazione di Baronissi, a pochi passi dalla casa dove ha trascorso l’infanzia.
TROVATO IL PRESUNTO OMICIDA SUI MONTI DI CAPRECANO
L’uomo in queste ore era attivamente ricercato da forze dell’ordine, Protezione Civile e Corpo Forestale ed è stato trovato in stato di forte shock sulle montagne di Caprecano nei pressi di un casolare. Non era in possesso dell’arma del delitto ed è stato condotto presso la Caserma di Mercato San Severino. Si cerca, ovviamente, di capire i motivi del folle gesto di V.M.