Pace fatta con i tifosi? “Fa parte delle fasi di un campionato. Cerchiamo sempre di avere una continuità di risultati evitando alti e bassi e lavoriamo sodo per fare del nostro meglio e dare soddisfazione oltre che a noi stessi ai nostri tifosi”.
Cosa serviva? “Dovevamo trovare l’occasione giusta, ma non è un campo semplice. Tutto sommato è stato un pareggio giusto. Il mio rapporto con la Salernitana? L’esclusione dalla rosa non era una mia decisione, io ho sempre fatto del mio meglio e non ho rancore verso nessuno. Rimango a Salerno, da parte mia c’è massima collaborazione”.
Sul cambio in panchina il fantasista ha dichiarato: “Non mi piace parlare di chi non c’è. Da parte mia posso fare solo un grosso in bocca al lupo al vecchio mister e a quello nuovo. Il tecnico è quello che paga sempre le conseguenze”.
La classifica? La guardiamo sempre. Nell’ultima parte abbiamo perso diversi punti, dobbiamo rimetterci in carreggiata.
Poi un commento sul campionato spezzatino e le partite giocate nel mezzo delle feste natalizie: “Lo si fa anche altrove. Le feste sono sacrosante, ma c’è un calendario da rispettare“