Aperto a tutta la città con un programma estremamente accattivante:“UnAmericanoaParigi” di Gershwin, poi Ravel, “Bolero” e brani da “Traviata”.
«Vogliamo raggiungere con la grande musica quanti non possono permettersi di venire in teatro. Ma sopratutto vogliamo raggiungere i giovani, sono loro la mia nuova mission» ha detto a Il Mattino Oren.