Pedopornografia, cinque indagati: c’è anche un salernitano
redazione
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Cinque persone sono state indagate per detenzione di materiale pedopornografico nell’ambito di un’operazione, denominata ‘Blackwirst’, condotta dalla Polizia Postale del Veneto, che ha interessato Venezia, Varese, Ancona, Salerno, Foggia e Rimini, città questa dove la scorsa settimana era scattato un arresto a carico di un pasticcere di 59 anni, nel cui computer c’erano migliaia di immagini di bambini sottoposti a soprusi.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Venezia, ha tratto origine dalla collaborazione internazionale ormai consolidata tra le forze di polizia, che anche in questo caso ha permesso di disarticolare una rete di utenti che si scambiavano e condividevano on line file pedopornografici con immagini di un gran numero di minori abusati.