L’assemblea inizia puntuale, nel salone dei Marmi. Ma si attarda nella fase di interrogazioni ed interpellanze che- com’è ormai consueto- diventa l’opportunità per tirare stilettate tra maggioranza ed opposizione. Degne di nota l’idea del consigliere della Lega Giuseppe Zitarosa di potenziare la sepoltura cimiteriale per gli animali d’affezione; la sempreverde proposta di Nico Mazzeo per il doppio senso in Via Croce.
Ed ancora, la richiesta di chiarezza sui controlli per il Viadotto Gatto; il giro di vite sull’utilizzo degli spazi pubblici e le critiche estetiche su certi allestimenti nei pressi della ruota panoramica avanzati dai consiglieri d’opposizione in ordine sparso. Da Celano a Santoro passando per Cammarota.
Si entra nel vivo con la relazione dell’assessore Della Greca sulle due variazioni di bilancio, sull’aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche, sulla convenzione di tesoreria e le partecipate. Passano tutti i punti, compresa la fuoriuscita del Comune di Salerno dai Consorzi Asis ed Ausino.
Clima teso sul punto 4, ovvero il rinnovo dell’affidamento dei servizi a Salerno Solidale per un quinquennio. Maggioranza ed opposizione si confrontano su spese, costi, servizi e loro impatto sociale. Il voto calma le acque: venti favorevoli e cinque contrari. Infine, il dibattito affronta la depurazione e le fognature da affidare a Salerno Sistemi e l’adesione al Psr per cultura e forestazione.