Diverse le iniziative proposte gli esercenti, che mettono in campo tutta la loro professionalità per aiutare il settore. Lo scrive Le Cronache oggi in edicola
«Abbiamo organizzato nel nostro locale un aperitivo per permettesse a tutti di trascorrere ore spensierate in compagnia in vista del cenone. Il problema per noi è che la maggior parte della movida è concentrata al centro. A Mercatello il movimento si è arrestato alle 15:30».
Giuseppe Borsa racconta il lavoro svolto nella sua attività il 24 dicembre. Presso il Giardino degli Dei si è organizzato un ricco aperitivo con musica all’interno della struttura. Il gestore fornisce un interessante dato da cui trarre diverse conclusioni: «Il fatto è concreto: la nostra azienda ha altre attività sparse per la città e già a Pastena, dove è presente un’altra attività legata al nostro gruppo, ha lavorato di più.
L’unico problema lo abbiamo registrato noi, parte della zona orientale è tirata fuori dall’economia complessiva legata alle luci d’artista. Non posso assicurare che sia un trend in negativo, perché è il primo anno che lavoro a Mercatello: si è lavorato ma certamente non come i bar del centro cittadino.
Abbiamo rispettato le norme inerenti la filodiffusione: è giusto rispettare la quiete pubblica e le famiglie che abitano nei dintorni della nostra struttura». Bruno Petretti, titolare del bar “Del Pino” nel quartiere Pastena, espone la ricetta per vincere anche in una zona maggiormente periferica rispetto a Salerno città: «La nostra zona è tirata fuori da quelli che sono i vantaggi legati all’economia che deriva dall’installazione delle luminarie.
Personalmente non lo trovo un problema, ho un modo di lavorare incentrato sulla cura del cliente tutti i giorni dell’anno. Se un titolare coccola chi spende all’interno del suo locale anche nei giorni feriali, in occasione delle festività il cliente non mancherà nel suo punto di ritrovo abituale.
Magari, per aiutare l’economia complessiva del quartiere . spiega Petretti – si potrebbe coinvolgere maggiormente la zona orientale nel discorso legato all’evento luci d’Artista. Non dico di installare anche qui le medesime luminarie, ma magari di mettere in campo maggiori iniziative: gli spazi non mancano, il parco del Mercatello potrebbe ospitare diversi appuntamenti per coinvolgere attivamente i residenti ed in particolar modo le giovani generazioni»
Fonte Le Cronache