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Pagelle: Difesa horror nella ripresa. Anderson nota lieta, Bocalon sterile

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Ecco le pagelle della Salernitana dopo la sconfitta in casa con il Pescara:

Micai 5,5 – Prende quattro gol, ma in un paio di circostanze è lui a metterci una pezza. Altrimenti il Pescara avrebbe dilagato. In occasione dell’angolo che ha portato al 2-2 poteva evitare forse il corner.

Mantovani 5 – Un buon primo tempo come il resto della squadra. Quando può scatta in avanti e prova a sfondare sulla destra. In fase difensiva però non brilla.

Schiavi 5 – Nervoso soffre oltremodo la giornata di grazia di Mancuso che gli fa vedere i sorci verdi

Gigliotti 5,5 – Arriva in ritardo in un paio di chiusure determinanti. Meno propositivo del solito in avanti.

Pucino 6 – Trova il gol del vantaggio poi scompare progressivamente con il resto della squadra

Akpa Akpro 6 – Un tempo in campo, sufficiente la sua prova. Aiuta soprattutto in fase di ripiegamento. Costretto ad uscire per stiramento e la squadra crolla in mediana.

Dal 46′ Castiglia 5 – Un paio di tentativi da fuori, ma non riesce a prendere la mira. Continua a deludere.

Di Tacchio 6 – Insostituibile, costretto a giocare sempre. Poi, però, le tante partite si fanno sentire e perde lucidità.

Vitale 6 – Alterna cose buone ad altre meno. Come il cross per Pucino o il rigore ma poi nella ripresa non riesce mai a ripartire.

Dal 65′ Jallow 5 – Entra senza mai incidere. Un solo tiro, ribattuto da Gravillon.

Rosina 6 – Ottimo primo tempo duetta con Anderson in un paio di circostanze, mostra la sua fantasia, ma va in affanno nel secondo tempo, quando praticamente scompare dal campo.

Anderson 6,5 – Ottima qualità, attira spesso a sé gli avversari in modo da liberare gli spazi per i compagni e perché sa di poterli saltare grazie alla sua tecnica. Buona prova, malgrado il risultato.

Dal 78′ Orlando s.v.

Bocalon 5 – Abulico, evanescente, a volte anche sfortunato. Non riesce a dare continuità al suo campionato, come tutta la squadra.

Gregucci 5,5 – Buono lo schema iniziale che paga con il risultato. Poi l’infortunio di Akpro lo condiziona e forse sbaglia puntare su Castiglia. Finalmente ci fa vedere illustri sconosciuti come Orlando e Anderson.

 

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