Benedetto.
Nello specifico, il premio che accomuna il Comune di Eboli a grandi istituzioni quali l’Università, Confindustria e la Chiesa, riconosce attenzione e scelte vincenti nella pubblica amministrazione.
«Un premio che riceviamo con orgoglio – ha commentato il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -, perché indica l’attenzione per la buona amministrazione e il coinvolgimento di grandi competenze, quali quelle che ha apportato Generoso Di benedetto nel suo ruolo di disability manager.
Le politiche sociali sono un profilo qualificante della pubblica amministrazione e del bene comune, perché assicurano attenzione alle fragilità ed all’intera comunità». Il premio è andato a intellettuali, manager, artisti, scienziati, innovatori e figure illustri che hanno saputo farsi strada con successo, divenendo ambasciatori campani in Italia e nel mondo.
«E’ un appuntamento che riconoscere il merito, la professionalità e la capacità, soprattutto nella Pubblica Amministrazione – ha sottolineato il disability manager
del Comune di Eboli, Generoso Di Benedetto -.
Eboli lancia un messaggio di speranza, che è anche una strada di buona amministrazione e di attenzione al disagio. Abbiamo messo in campo scelte fondamentali di
sostegno alle disabilità, garantendo attenzione e supporto si singoli ed alle famiglie.
Abbiamo indicato un modello, al quale altri Enti potranno rifarsi, perché il sostegno a chi ne ha bisogno è insieme una pratica di buona amministrazione ed un’attenzione al bene comune».
Il Premio Campania vuole sottolineare eccellenze e buona amministrazione, proprio a cominciare da Enti, Istituzioni e Comuni, come sottolinea l’assessore comunale alle politiche sociali, Carmine Busillo: «Ci sono ottimi esempi di buina amministrazione pubblica, come indica il riconoscimento al Comune di Eboli. Il Premio va al modello di amministrazione che stiamo portando avanti, in cui si lavora, a servizio dei cittadini, per il bene comune».
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