A dirlo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno per la presentazione del calendario aziendale per l’anno 2019 dal tema ‘Promuovere la donazione di organi, sangue e tessuti’. Lo scrive PuntoAgroNews
Dodici artisti campani e non hanno dedicano dodici frasi per i dodici mesi dell’anno, per sensibilizzare e invitare i cittadini a guardare alla donazione senza paura, anzi con la consapevolezza di contribuire alla speranza di vita per tante altri cittadini. Secondo il governatore De Luca: “Gia’ oggi per alcune branche siamo tra i primi in Italia. Come Regione – ha aggiunto il presidente De Luca – faremo cose molto semplici ma decisive. Cioe’ poter stabilizzare migliaia di precari che -in alcuni casi- da quindici anni stanno lavorando nei nostri ospedali, significa poter varare un piano per nuove assunzioni per 4mila dipendenti. In questi sette, otto anni abbiamo perso 13.500 dipendenti.
Abbiamo la possibilita’ di varare decine e decine di concorsi oltre quelli che gia’ stiamo facendo e abbiamo la possibilita’ di dedicarci al miglioramento del servizio alla persona, quindi riduzione ulteriore delle liste di attesa e miglioramento del servizio dei singoli cittadini. Stamattina siamo qui al Ruggi d’Aragona, uno degli ospedali di eccellenza nazionale ed europeo per quanto riguarda la cardiochirurgia. Abbiamo realta’ di eccellenza al Pascale, al Cardarelli, al Santobono, all’Ospedale dei Colli.
A volte immagini che troviamo sulla stampa sono falsificatrici di una realta’ eccezionale in tanti casi. Sara’ un anno impegnativo. Dobbiamo continuare ad andare avanti cosi’, in grande tranquillita’. Credo che stiamo uscendo dalla fase di emergenza che ha vissuto la sanita’ campana per dieci anni”, conclude De Luca.
Fonte PuntoAgroNews.it
C’è una canzone della bravissima cantante Mina : parole parole parole, parole parole parole, parole soltanto parole. ……
Primi per cosa? Ho due liste d’attesa di 6 mesi
Tra le prime sanità d’Italia. Ua Ua Ua Ua Ua. Sarà la più bella battuta del 2019. Come umorista è insuperabile grandissimo.
Tra le prime sanità d’Italia.
UA UA UA UA UA UA UA
rimane sempre il più grande comico.
Da tempo ha superato persino a Toto.
Vorrei essere spiegato una volta e per tutte, senza nessuno spirito di polemica, perchè ogni Ottobre di ogni anno gestito da qualsiasi delle compagini politiche ( dx – sx- altri) le prestazioni in convenzione o rivolgendosi direttamente alla A.s.l. con tempi biblici …. non sono più erogate, ma bisogna pagare. Questo vale per tutti i comuni mortali, ma penalizza principalmente i meno abbienti ed i prigionieri delle patologie in special modo quelle invalidanti o terminali. Qualcuno saprà dare una risposta?
Campani:”Pionieri delle lamentele”!!!
Vincenzo….. perché a fine hanno finisce il budget stanziato.
Giuseppe sei un….. mago! Sei così astuto che non ha colpito l’obiettivo il centro. Lo sanno cani e porci, ma il vero problema è la mancanza di programmazione della spesa, gli sprechi, il lassismo. Speravo che chi mi desse la risposta…. non fosse un suo tifoso, ma qualcuno a cui sta a cuore la sorte degli ammalati. Grazie comunque e scusami se sono caustico.
Poi, vorrei ricordare a me stesso ed a tutti che i PAZIENTI sono ammalati per 365 giorni all’anno ed as OTTOBRE NON VANNO IN Vacanza! Loro è con i loro congiunti si mettono le mani in tasca anche per una semplice analisi delle urine, figuriamoci se sono affetti da patologie che devono essere osservate settimanalmente esami complessi e costosissimi. Ma quale stato sociale, quale “sanità”…. solo spot!