E questa operazione, al momento, agli attaccanti granata non sta riuscendo. Il capocannoniere del team dell’ippocampo è Riccardo Bocalon, 17esimo nella classifica marcatori generale guidata dall’ex granata Donnarumma con 14 centr: il Doge, che pure sembrava destinato a partire indietro nelle gerarchie iniziali, è stato quello più produttivo, avendo segnato fin qui 5 reti.
Alle sue spalle un altro elemento che, sin dalla scorsa estate, sembrava destinato a vivere una stagione da separato in casa, vale a dire Rosina, a bersaglio a Carpi e Cittadella. Il mancino calabrese ha segnato 2 gol, pur essendo stato in campo solo per 280 minuti (1 ogni 140 minuti).
Rosina e Bocalon hanno fatto sicuramente meglio, in termini realizzativi, di Lamin Jallow, fermo al gol segnato in casa contro il Verona lo scorso 29 settembre. Il gambiano (che in compenso ha all’attivo 3 assist) ha trascorso 1042 minuti in campo. Ma la punta di proprietà del Chievo può consolarsi, in rosa, infatti, ci sono attaccanti che ancora non hanno timbrato il cartellino come Djuric (in campo per 895 minuti), Vuletich (302 minuti), Andrè Anderson (208) ed Orlando (che ha trascorso 12 minuti in campo nell’ultimo impegno del 2018 contro il Pescara).
Un aspetto positivo da rilevare c’è: la Salernitana è riuscita a mandare in gol ben 10 calciatori (3 attaccanti, 3 centrocampisti e 4 difensori).