Nomi che spuntano fuori come funghi dopo la pioggia, nomi che abbagliano la piazza, almeno quella parte più credulona, e che restano mezze notizie, indiscrezioni o invenzioni in attesa della materializzazione fisica che al 99% non si verificherà. Di probabile, per ora, ci sono solo le trattative avviate ma non concluse e che nella calza non porteranno nulla di nuovo a Gregucci.
Nei prossimi giorni il diesse Fabiani e mister Gregucci proveranno a definire le strategie di mercato che la Salernitana dovrà seguire nel corso del calciomercato. La priorità è sfoltire la rosa prima ed intervenire poi.
Ma viene spontanea una domanda: perché un giocatore come Djavan Anderson a Salerno non trova spazio mentre la casa madre Lazio, in massime serie e lanciata verso le zone Champions è pronta ad accoglierlo a braccia aperte?
Perché questo giocatore come tanti altri a Salerno hanno giocato pochissimo nella prima fase del campionato?
In uscita potrebbero esserci anche Jallow e Di Gennaro, loro due possono considerarsi le più grandi delusioni del girone di andata
Radio mercato racconta di un interesse costante del Verona per Casasola. Gli scaligeri propendono per l’ingaggio a titolo definitivo dell’argentino valutato circa due milioni di euro. Il Verona vorrebbe ottenere uno sconto inserendo nell’operazione delle contropartite tecniche come l’attaccante Cissé e il terzino sinistro Fabio Eguelfi, di proprietà dell’Atalanta e poco utilizzato da Grosso
Tra i terzini sinistri sondati c’è lo svincolato Dramé oltre a Molinaro, ex granata che a Frosinone è scivolato in panchina
A centro della difesa ritorno di fiamma per Salvatore Monaco. Potrebbe partire Perticone, destinazione Carpi. Gli emiliani vogliono anche Jallow. Si vedrà. Se Calaiò va a Foggia Mazzeo potrebbe andare via e raggiungere Salerno. Gli altri nomi per la prima linea sono quelli di Floccari e Moncini della Spal. In partenza anche Vuletich, si valuterà la posizione di Djuric. La partenza di Di Gennaro e quelle di Palumbo, Bellomo ed Orlando libereranno altre caselle