Raffaele Palladino (’84) e Karamoko Cissè (’88) del Verona i nomi più gettonati in questo momento anche se si parla anche di Mazzeo del Foggia (dove sta arrivando Calaiò) e di Floccari dalla Spal.
Movimenti in entrata che – come scrive Il Mattino oggi in edicola – vanno bilanciati dalle uscite. La rosa va snellita e puntellata lì dove è carente
In uscita Di Gennaro (da valore aggiunto ad oggetto misterioso), Djavan Anderson (che rientra alla Lazio), Perticone (verso Venezia) e poi Odjer (corteggiato da Pordenone, Pro Vercelli e Ternana) e gli attaccanti Vuletich e Jallow. Su Orlando c’è la Sambenedettese. Ma è in attacco che si registrano le difficoltà operative perchè un pò tutte cercano rinforzi in quel reparto ed i pochi bomber a disposizione costano e non poco.
Palladino è un pallino di Gregucci che lo ha già avuto alle sue dipendenze prima della esplosione nel calcio professionistico. L’attaccante negli ultimi due anni tra Genoa e Spezia ha giocato appena 9 partite e questa è una incognita non di poco. Il centravanti sarebbe disposto ad accettare un contratto a gettoni con opzione per l’anno successivo.
Come esterno sinistro si valuta Fabio Eguelfi (’95) di proprietà dell’Atalanta (ma in prestito al Verona). Gli scaligeri vorrebbero Vitale corteggiato anche dal Pescara. Nelle ultime ore anche Perugia, Crotone e Lecce si sono fatte avanti per l’ex Napoli.
Da Perugia potrebbero arrivare il centrocampista Marco Moscati (’92) e il difensore Salvatore Monaco (per lui si tratterebbe di un ritorno). Rientrano dal prestito al Pro Piacenza Kadi, Volpicelli, Urso e Kalombo.
In prospettiva preso il giovane e promettente difensore Vincenzo Di Somma (’97) del Potenza
Quante IDIOZIE non scrivetele tanto non ci crede nessuno !
falliti….FALLITI…..AVEVO FIDUCIA QUEST’ANNO MA MI DEVO RICREDERE , L’ENNESIMA PRESA PER IL CULO…
Be certo ovvio farlo a gennaio… Tanto il ritiro precampionato e l’andata non servono a niente…
Ancora che si crede alle favole. Non verrà nessuno: lo dimostra il fatto che dopo i nomi dei vari palladino, calaiò e addirittura lapadula, si è tornati a parlare di vantaggiato (solita strategia di mastro fabiani). Ancora non si è capito che qui da esonerare c’è solo il direttore sportivo!
Basta leggere gli articoli di 2/3 anni fa, le stesse dichiarazioni e gli stessi acquisti che si leggono oggi. Rimpiango i tempi della C quando si andava a prendere il caffè al Club Fedelissimi Antica Salerno e poi tutti al Vestuti, quantomeno era tutto genuino e si andare a vedere i Granata che, anche se non sempre con risultati eccelsi, perlomeno lottavano e sudavano per i nostri Colori e questo bastava per farci sognare, cosa che questa società ci ha tolto
Per fare cosa?
Ma Rosino non si potrebbe cercare di scaricarlo?
Tutti a criticare, MA FACITL’ VUI A SQUADR’
Rimpiango Lombardi. Eravamo poveri ma sognatori. Poi arrivò il pasticcere e facemmo la fine che tutti sappiamo.