L’alta posta in palio, complici anche i risultati provenienti dagli altri campi nel pomeriggio, si fa sentire e le due squadre prolungano fino al quarto d’ora la fase di reciproca attesa quando prima Ragosta e poi Minella sollecitano i riflessi di D’Arienzo senza tuttavia impensierire più di tanto il numero uno biancorosso. L’equilibrio non cenna a spostarsi, i biancorossi (buona prova difensiva) si fanno timidamente vivi con una flebile conclusione di Amato.
L’ultimo sussulto di frazione ancora di marca locale con l’ex Orabona che non inquadra lo specchio della porta. La ripresa si apre subito col brivido per gli ospiti, salvati dal prodigioso intervento di D’Arienzo sul diagonale del solito Orabona.
E’ il preludio al vantaggio dei ragazzi di Esposito che matura al 12′ quando Minella lascia partire un’insidiosa parabola dai venti metri che non lascia scampo al portiere avversario. Il goal subito sveglia l’undici di De Sio che al primo affondo pareggia: perfetto schema da calcio piazzato con Viviano che smista la sfera su Contente, traversone di quest’ultimo per la testa di capitan Acquaviva che anticipa tutti e insacca alle spalle di Cuccurullo.
Ma, neanche il tempo di godersi il sofferto pari, che la Sporting Audax torna avanti. Questa volta l’intervento di D’Arienzo non è di quelli ottimali sulla conclusione da fuori di Orabona ed è il folletto Gagliardi, appena entrato, a bruciare tutti sul tempo e depositare in rete sulla corta respinta del portiere.
Finale rovente con l’assalto all’arma bianca dei colchoneros ben contenuto da Lioi e compagni ma a far pendere la bilancia dalla parte del team di patron Abate è il miracolo di Cuccurullo che devia in angolo un tiro radente di Bosco destinato all’angolino più basso della porta.
Finisce così con la Sporting Audax che agguanta Honveed e Pro Sangiorgese in vetta (sempre in attesa del controricorso allo Sporting Domicella) e l’Olympic che torna a casa con lampante delusione ma con la consapevolezza di poter mettere seriamente i bastoni tra le ruote a tutte le pretendenti al titolo e naturalmente continuare a giocarsi le proprie fiches in chiave play-off.
TABELLINO
SPORTING AUDAX: Cuccurullo, Caldarelli, Ragosta, Rodia (21′ st De Pascale), Lioi, Cilento, Mercogliano (28′ st Gagliardi), Abate, Orabona (41′ st De Angelis), Minella (36′ st Altimari), Sica V. A disposizione: Della Spada, Bevilacqua, Pierri, Bracciante, Tabatabie. Allenatore: Esposito
OLYMPIC SALERNO: D’Arienzo, Bosco, Malangone (19′ st D’Amico), Pifano F. (16′ st De Fato), Acquaviva, Albini, Amato, Contente P., Chiariello, Viviano, Condolucci E. (30′ st Marano S.). A disposizione: Mugnani, Avagliano, Panella, Trimarco, Condolucci A., De Simone. Allenatore: De Sio
ARBITRO: Rotondo di Castellamare di Stabia
RETI: 12′ st Minella, 24′ st Acquaviva (OS), 32′ st Gagliardi
NOTE: Giornata fredda. Ammoniti Ragosta, Cilento (SA), Pifano F. (OS). Spettatori 100 circa.