«Esprimo a nome mio personale, della Giunta e del Consiglio Comunale di Salerno profondo cordoglio per la scomparsa dell’onorevole Antonio Valiante.
Al carissimo Simone, alla famiglia ed agli amici giunga la nostra umana solidarietà in un momento di così grande dolore.
Antonio Valiante ha dedicato l’intera sua vita amministrativa e politica al bene comune. Nei tanti e prestigiosi incarichi svolti, a livello locale, regionale e nazionale, ha sempre profuso in modo esemplare competenza, passione civile, tenacia per il progresso della sua terra.
Antonio Valiante è stato testimone coerente dei più alti ideali della politica intesa come servizio al bene comune pur nella diversità, sempre leale e rispettosa, delle diverse appartenenze ideologiche e posizioni partitiche». E’ quanto dichiarato in una nota dal
Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli.
POLITICA CAMPANA IN LUTTO
E’ morto poco dopo le 20.00 Antonio Valiante. Storico esponente della Dc, poi con la Margherita, infine nel Pd, era stato deputato nel 1994 poi vicepresidente della Regione con Antonio Bassolino dal 2000 al 2010.
Aveva 79 anni, era nato a Cuccaro Vetere, in provincia di Salerno nel marzo 1939. Colpito da una polmonite, Valiante, si è spento presso l’ospedale di Vallo della Lucania, dove era ricoverato.
Dolore e sconcerto in tutta la comunità di Cuccaro Vetere. Per il sindaco Aldo Luongo “se ne va un politico di altri tempi. Per lui la politica era al servizio della collettività, serviva per la crescita sociale della collettività stessa. Per tutti noi di Cuccaro Vetere era un punto di riferimento, per quanto aveva fatto in questi cinquant’anni di impegno sociale prima che politico. Ci lascia un grande vuoto ma anche un grande messaggio di continuare il suo operato”.
Numerosissimi i messaggi di dolore e cordoglio dal mondo politico per la famiglia e per il figlio Simone, anch’egli esponente di spicco del Pd e ex deputato.
Il sindaco di Minori Andrea Reale lo ricorda così: «Il tuo riferimento è stato un modello, una guida per me e tanti altri giovani che hanno seguito i tuoi valori: l’onestà, la disponibilità verso gli altri, il profondo senso della giustizia, la grandissima professionalità e l’indubbia competenza politica. Insieme ai giovani che hanno creato il “GustaMinori”, ti abbiamo conosciuto quando già eri un amministratore esperto, però ti abbiamo da subito considerato come uno di noi, un amico con cui condividere passioni e mete comuni.
Quando sei diventato il vice-presidente della giunta regionale guidata da Antonio Bassolino, ho apprezzato in pieno il carisma, il fascino che da te promanava, dalla tua tempra, dal tuo equilibrio di democratico cristiano autentico, fermo nei principi e deciso nei comportamenti.
La tua coerenza è stata per me una lezione di vita: in politica e in qualsiasi contesto non si può vincere sempre, ma ciò che conta è credere nelle proprie idee e conoscere i propri limiti, restando ancorati alla realtà attraverso il contatto con le persone. Rispondevi sempre ad ogni sollecitazione, eri disponibile a tutte le iniziative, anzi eri tu a spronarci nel progettare, nell’alimentare l’impegno sociale e politico.
Caro amico Antonio, te ne vai e ci lasci più poveri e più soli, ma con la certezza di aver avuto come maestro un grande amministratore e un grande uomo, attento alla realtà nazionale quanto ai bisogni quotidiani dei singoli cittadini. La tua umanità era e rimane un modello, ci ha sorretto nell’assunzione di responsabilità pubbliche improntandole ai principi etici ed alla libertà, il tuo ricordo resterà indelebile e la tua memoria non smetterà di guidarci nel cammino, quale che sia.
Commenta