E’ stata presentata la nuova ordinanza che disciplina le emissioni sonore.
Sarà possibile far musica in ambiente chiuso con utilizzo di impianto elettronico il venerdì ed il sabato dalle ore 19 alle ore 1 del giorno seguente e, a scelta, il mercoledì o il giovedì fino alle ore 24.
La novità principale, però, riguarda la possibilità di tornare a fare musica anche all’esterno, nelle aree di pertinenza dei locali. Anche in questo caso, come ha spiegato ai diretti interessati il Direttore del Settore Attività Produttive Alberto Di Lorenzo, l’amministrazione comunale ha cercato, per quanto nelle sue possibilità, di sostenere gli operatori del settore.
Il Comune di Salerno, inoltre ha messo le basi per stipulare un protocollo d’intesa con la SIAE per promuovere la diffusione di musica live e dj set, aiutando i giovani musicisti e rendendo la città ancora più accogliente, soprattutto per i turisti.
«Il nuovo regolamento, stilato grazie ad un grande lavoro di collaborazione tra l’assessorato, il consiglio comunale, la parte amministrativa, prevede un’estensione degli orari e giorni per l’emissione di musica all’interno degli esercizi e la possibilità di esibizioni degli artisti all’esterno degli stessi il venerdì sera.
L’obiettivo – che siamo sicuri di poter conseguire – è tenere insieme le esigenze degli esercenti, dei musicisti, dei giovani e dei cittadini tutti per una movida di qualità all’insegna della buona musica, del sano divertimento, del rispetto delle regole e della civiltà». Afferma il sindaco Vincenzo Napoli
L’ORDINANZA
L’attività di pubblico spettacolo trattenimento in forma complementare sull’intero territorio comunale presso pubblici esercizi di somministrazione (bar ristoranti e similari) dovrà essere esercitata nei seguenti orari e con le seguenti modalità
- in ambiente chiuso con utilizzo di impianto elettroacustico
dalle ore 19:00 alle ore 1:00 nei giorni di venerdì e sabatodalle ore 19:00 alle ore 24:00 per un solo giorno a settimana a scelta tra mercoledì o giovedì - all’esterno su Area di pertinenza dehors musica live anche amplificata
dalle ore 19:00 alle ore 23:30 di venerdì - come sopra ma limitatamente ai pubblici esercizi ubicati in sede autonoma ovvero non ricadenti in fabbricati destinati anche in parte a civili abitazioni ed in zona del territorio a scarsa densità abitativa con possibilità di proroga dell’orario fino alle ore 4:00 oltre 30 minuti per il deflusso degli avventorila suddetta proroga potrà essere autorizzata dall’ufficio turismo e spettacolo licenze ed autorizzazioni a seguito di parere favorevole del settore ambiente e mobilità urbana servizio ecologia
Nel leggere quelli che sono i punti principali della nuova ordinanza sindacale che regola le modalità di fare musica nei locali del comune di Salerno provo una grande tristezza in quanto ancora una volta non vedo nulla che parla di controlli e di controllori, ancora una volta si lascerà a chi è incivile di rovinare la vita a chi ha la sfortuna di avere un’attività del genere vicino alla propria casa. Non si parla di verifiche sull’impatto della musica prodotta sui locali afferenti ed esterni all’attività commerciale che farà musica, non si parla di chi controllerà se un’attività commerciale farà musica dal vivo una o più volte nella settimana, no si mparla assolutamente di chi sarà preposto a controllare il rispetto delle leggi da parte dei gestori. Veramente sono deluso perche’ mi aspettavo che in una comunità come è la nostra Salerno, in una comunità in cui l’attuale Governatore De Luca ha sempre parlato di rispetto dei diritti dei cittadini, proprio i cittadini sono stati assurdamente esclusi da qualsiasi possibilità di rappresentare le proprie esigenze. Con questa ordinanza, così fatta, non verranno difesi e tutelati i diritti di anziani, bambini e famiglie intere.
Mi spiace dirlo ma questa ordinanza sindacale, fatta dal comune di Salerno, è troppo sbilanciata a favore dei gestori dei locali ai quali si concede, ancora di più, di fare i loro comodi senza alcun controllo; infatti nella stessa non si parla né di controlli né di controllori, non si parla di verifiche dell’impatto acustico, prodotto da un’attività commerciale che faccia musica, negli appartamenti afferenti ai locali commerciali che godranno di questa ordinanza, non si parla di come si controllerà se un locale fa più spettacoli di musica dal vivo nel corso di una settimana, non si parla di come si controllerà il rispetto dei decibel stabilito dalla legge. Conseguentemente si consentirà, ai gestori incivili, di rovinare, ancora di più, la vita a chi ha la sfortuna di abitare vicino ad un esercizio commerciale che farà musica. Ma la cosa più grave è che ai residenti e/o ai loro rappresentanti non è stato consentito di rappresentare, in sede di predisposizione dell’ordinanza, le loro considerazioni. Così facendo e la cosa mi rattrista molto è che chi ne soffrirà saranno gli anziani i bambini e le loro famiglie. Inoltre ignorando una delle componenti fondamentali della nostra collettività in una decisione importante per tutti e non solo per i gestori ritengo sia venuto meno quel senso di comunità fortemente voluto dal nostro Governatore Vincenzo de Luca.
Ma stai zitto, la movida salernitana è stata distrutta, ormai salerno è diventato un dormitorio! Se vuoi vivere nel silenzio, spostati sui monti!
L’ordinanza si applicherà anche ai circoli privati? Giusto per capire, dato che queste attività vengono svolte in ambienti, giorni e orari che derogano da ogni regolamento. Dove sono i controlli preventivi? I vigili urbani se li chiami sino sempre impegnati altrove le altre forze dell’ordine ti rimpallano da un centralino all’altro e i gestori dei locali “legali” se ne stanno zitti per paura di farsi scoprire cose che non vanno.
Ermanno, forse è il momento che anche noi residenti a Salerno promuoviamo Comitati per valutare le ordinanze ed eventualmente intraprendere iniziative a nostra difesa.
Se a Salerno c’è un graduale decremento di abitanti residenti è proprio per scarso controllo delle autorità competenti su attività economiche e mobilità, che rendono la qualità della vita del cittadino normale ai limiti della sopportazione. La musica ad alto volume di notte è una violenza per tanti e un affare per pochi. Ci si illude di inseguire il lustro alla Città con la movida, che non è alto che un’accozzaglia di gente affatto mobile, attaccati a sedie e tavolini per ore, alcolizzandosi, mentre la musica sopisce il nulla, avvolgendo esistenze tese a falsi miti irraggiungibili. Nessuno conosce più il valore del silenzio o della note che accarezzano l’udito. Tutto è fatto per stordire e dimenticare chi sei, cosa farai domani, al risveglio. Se l’intento e quello di aumentare il fatturato dei gestori e il richiamo di tanta gente, è il metodo giusto, peccato per gli effetti collaterali a danno dei residenti che cercano il giusto riposo dopo un giorno di lavoro, e quello successivo che li aspetta.
Per Luca, sicuramente io potrò andare sui monti ma altrettanto sicuramente non so dove potresti andare tu in quanto risulta difficile trovarti una collocazione arrogante e scostumato quale sei
Il punto l ha ben definito anche il nostro governatore,la vera sicurezza viene data dalla gente in strada
fino a tarda ora.
Provate a immaginare una città come la nostra senza più attività commerciali come stà succedendo un pò alla volta e quei pochi che rimarranno saranno solo cinesi e indiani,alle 19 ci sarà il coprifuoco.
Concludo che meglio un pò di disturbo acustico che ben altro (vedi tante altre cittadine limitrofe)
Luca è certamente uno di quelli che la mattina si sveglia a mezzogiorno, passa da mammà, prende i 10 euro ed esce!!!!!
Ermanno parla di “comunità” e di rispetto dei cittadini! Salerno da trent’anni non è più una comunità, ma un luogo la cui identità è stata cancellata, un luogo ove regna l’anarchia, la strafottenza, il disordine. Un luogo dove tutti sono contro tutti. De Luca, poi, ha rispetto dei cittadini???? De Luca non rispetta neanche se stesso, è un troglodita cafone nei modi e nel linguaggio! Sa solo parlare di fritture di pesce con i suoi accoliti leccapiedi. Prima scompare da Salerno e meglio sarebbe per la dignità ed il decoro dei cittadini perbene (quei pochi rimasti!!). Poi, vogliamo parlare di movida? Parliamo piuttosto di ubriachezza molesta, risse, droga, sporcizia, musica a palla (a proposito di rispetto….). Non aggiungo altro, perchè Salerno non era quella che purtroppo è diventata oggi!!!!
Finisce dove inizia quella degli altri. Chi la pensa diversamente è un incivile. Spero che la lotta di Ermanno sia vincente.
Quali saranno i decibel da non superare ?
Parlo al plurale e nessuno deve offendersi…Se in passato ci sono stati episodi spiacevoli e menefreghisti da parte di chi della movida ne faceva parte sicuramente la colpa é stata anche delle ordinanze comunali….in ogni cosa che si fa’ bisogna dare e avere…ci sono tanti tipi di persone ed ogni persona e’un mondo a parte però nella società ci sono delle regole e chi ne vuole fare parte deve rispettarle.nel2019 in una “città europea” come qualcuno afferma ancora sembra che ci siano dei problemi arcaici…alla base dei rapporti interpersonali,in tutte le città più famose al Mondo, c’è la musica,adeguata al luogo e al contesto,dalla musica classica che la consiglio di mettere per le vie delle città,per la sua forte capacità di rilassare,al jazz e blues,ma anche rock e house,in locali insonorizzati,e le forze dell’ ordine dalla polizia ai carabinieri ma anche polizia comunale anziché fare “posti di blocchi”e multare chi si mette alla guida in stato di ebbrezza dovrebbe mettersi davanti ai locali ed anticipare che si mettono alla guida e per chi non é del posto,taxi o navetta obbligatori a spesa di quest’ ultimo,(meglio taxi o navetta obbligatorio che confisca della patente)o peggio.incidente casomai mortale..Chi lavora una settimana intera credo che ha anche diritto nel weekend a spegnere la spina e rilassarsi,e trascorrere una serata senza impegni in tutta spensieratezza… bisognerebbe amplificare anche il numero di poliziotti di quartiere nei luoghi di maggior frequenza di persone…un altra cosa pietosa sono quei cespugli sulla lungomare fuori luogo proprio,oltre agli alberi infestati dai topi..con tanti soldi che si buttano e tanti giovani a spasso perché non si impiegano nel ripulire le strade?…..e un altra grande cacata quella di togliere i bidoni dalle strade…la città é sempre più degradata,