Il 33enne, come riporta il quotidiano “Il Mattino”, dopo la fine della relazione aveva creato profili hot con i dati anagrafici dell’ex, una giovane farmacista, allegando inoltre foto, professione e l’indirizzo di casa.
Tutti quei dati sono finiti sui più svariati siti di incontri sessuali corredati da annunci piccanti attraverso i quali la ragazza, che nelle fotografie appariva con il camice da lavoro, si rendeva disponibile a prestazioni sessuali. Il prossimo 15 febbraio l’uomo dovrà presentarsi in aula e in quella sede la giovane farmacista si costituirà parte civile.
Fonte OndaNews.it