La legge di bilancio 2019 innalza l’età massima dei potenziali beneficiari delle opportunità del programma “Resto al Sud”, amplia la platea dei destinatari (passando dai 35 ai 45 anni) e fa rientrare tra i beneficiari anche i professionisti.
Occasione unica, quindi, per chi intenda beneficiare di agevolazioni per restare al sud o per ritornarci con l’avvio di una nuova attività in un territorio, come è quello di Ascea, a forte potenziale di sviluppo economico ed occupazionale; stante la forte vocazione turistica, agricola, culturale, naturalistica e paesaggistica.
Introdurrà i lavori il Sindaco Pietro D’Angiolillo, che in proposito afferma: “Il mondo è cambiato e bisogna cambiare cultura nell’affrontare il problema dell’occupazione giovanile. I giovani devono seguire le proprie inclinazioni e la propria idea progettuale, fare formazione e poi … devono avere il coraggio di osare e scendere in campo.
Le amministrazioni non devono umiliare i giovani suggerendogli un lavoro, ma devono affiancarli e aiutarli nel percorso da loro tracciato, sostenendo e dando più forza alla loro progettualità. E questo intende fare la mia amministrazione.”.
Presenterà le opportunità inerenti al programma Resto al Sud e “Yes I Start Up – progetto SELF Employment” rivolta ai Neet interessati all’avvio e all’emersione di microimprenditorialità, Maria Volpe.
Seguirà l’intervento di Gabriele Di Stefano, che illustrerà in breve le condizioni di coerenza tra le nuove idee di imprenditorialità che dovranno emergere e lo stato del territorio asceota.