La conferenza stampa si è tenuta alla vigilia della presentazione, con diretta Rai, dell’evento inaugurale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ed a cui parteciperà, nella platea delle autorità, il Sindaco di Eboli, Massimo Cariello.
«Il primo appuntamento della rassegna è dedicato a Umberto Nobile – ha annunciato il responsabile degli eventi culturali dello staff del Sindaco, Vito Leso – e si svilupperà in due giornate di studio: il 20 e 21 gennaio, giorno della nascita del generale avvenuta a Lauro nel 1885 da genitori ebolitani».
Nel primo appuntamento sono coinvolti l’Istituto Tecnico “Mattei”, il museo MOA ed alcuni studiosi. «E’ un appuntamento che trasferisce la memoria di chi ha lasciato un segno nella città – ha detto l’assessore comunale alle attività scolastiche e culturali, Angela Lamonica -. La cultura genera crescita, prospettive ed opportunità di lavoro».
Sugli aspetti culturali e sulle ricadute positive che la rassegna ha sul territoio si è soffermato il sindaco, Massimo Cariello: «L’ampia programmazione culturale, a cominciare da Ebolitani Illustri, ha permesso di realizzare reti culturali ed istituzionali. Penso all’occasione di Matera 2019, che vedrà Eboli invitata alla presentazione al Quirinale. Con noi sono impegnati organismi, scuole ed aziende, una collaborazione ampia. Valorizzare la nostra storia significa creare attenzione e sinergie: partiamo da Umberto Nobile, poi procederemo con Matteo Ripa e Carlo Levi, con iniziative ed appuntamenti di prestigio».