Un passato da baby boss del rione Petrosino a Salerno, prima di trovare nella musica la via della redenzione. E ora vola su YouTube il video “Rivincita” di Roberto Bianco.
La musica come strumento di redenzione dell’ex baby boss di Salerno, Roberto Bianco spopola su YouTube con “Rivincita”
Il quotidiano Il Mattino racconta la storia del giovane cantautore salernitano, che ha trovato nella musica il modo di lasciarsi alle spalle un passato burrascoso.
Un passato che lo aveva visto rinchiuso nel carcere minorile di Potenza, ma che proprio lì ha segnato la svolta nella vita di Roberto. Provò a scrivere il testo di una canzone e ci prese gusto. Uscendo dal regime di detenzione, ha trovato chi gli ha permesso di rendere pubblica la sua vocazione musicale.
E sul web il suo primo singolo, appunto dal titolo “Rivincita“, è decollato fino a sfondare il muro delle 7500 visualizzazioni in poco più di 24 ore. Al quotidiano Il Mattino, Roberto ha raccontato della sua vita precedente e della svolta, perché sapeva di meritare «una vita diversa».
VIDEO
odiono napoli …… e poi vogliono fare i napoletani!!!!!!!!
Ho ascoltato il testo del brano più volte, ma il contenuto non mi sembra dei migliori, anzi credo che sarebbe da censurare.
Poi addirittura prima pagina del giornale :ma state impazzendo? Capisco che non avete niente da scrivere, ma qua mo sembra che il giovane debba essere addirittura emulato e preso d’esempio dai più piccoli.
C’è solo una cosa da fare : scappare da Salerno. ….anzi andare via proprio dall’ ItaGlia.
Invito ad ascoltare bene le parole e guardare bene il video, e se mi sono sbagliato chiedo scusa
Il Trap è la moda del momento, da Milano alla Sicilia. Questi scimmiottano il gangsta rap americano mischiandolo con tematiche di malavita urbana nostrana e in questo momento la scena salernitana è alla ribalta di questo sottogenere, per me a riprova del del degrado che ha coinvolto la nostra città.
Degrado assoluto!
Se non conosci la storia delle persone non parlare a vanvera, perché poi dovrebbe esserci un odio verso Napoli? Per il calcio? Quella si chiama rivalità sportiva e basta.. Cresci che è meglio
sinceramente non saprei da dove iniziare, prima di tutto non è mai stato un boss, nella canzone, se proprio la vogliamo chiamare così, non si parla di rivincita di vita, ma di vendetta nei confronti di chi ha sparato il padre, forse sarebbe meglio fare una preghiera per chi rimase ucciso in quel frangente, altra cosa, la zona dove vive e dove è nato, è un semplice rione composto da tantissime brave persone, dove si mescolano umili lavoratori e professionisti, ma forse il soggetto nemmeno considera la brava gente. Il testo? beh si parla di sparare, di malavita, di fare soldi chissà come .. ma fatemi capire una cosa, a questo la vita sarà pure cambiata, ma come? già ha fatto 7500 visualizzazioni in poco tempo, questo sta a dimostrare a Salerno quanti ce ne sono di questa pasta, già è considerato un idolo. Tra l altro anche le immagini sono diseducative, ci sono dei bambini, fateli studiare e sorvegliateli quanto più non posso, ma non coinvolgeteli in queste cose, sei ridicolo.
Ma seriamente senza parole, c’è un dilagare di ignoranza e culture sbagliate nelle fasce giovanili che fa davvero vomitare. Ma certamente i genitori di questi ragazzi non sono migliori di loro.
ma quale storia dobbiamo conoscere? sei tu che parli a vanvera, qua stiamo parlando di uno che non ha mai avuto voglia di lavorare e di andare a scuola, e che ha pensato di fare soldi in maniera disonesta, mi sa che tu nemmeno sei stato un buon padre, per parlare così, purtroppo questi tipi di persone vengono anche osannate e diventano dei miti, causa la troppa ignoranza e la delinquenza, mandatelo a lavorare, e che dire dei giornali che gli intitolano anche un articolo,ma che vergogna, dobbiamo anche conoscere la storia? ma il signore nel video è il padre? Luciano tu hai fatto 4 campioni come lui
il “testo” probabilmente l’ha ..partorito mentre defec…! Ma quale rivalsa!(?) parla di vendetta e di come i soldi ti fanno apparire non si riesce a capire altro! 7500 deliquenti!
Un solo rapper serio e bravo ha Salerno ed è ROCCO HUNT.
non guardate il video
sempre di più. Gli manca solo la tuta dei puffi. Povera Salerno. Che degrado.
Manco avesse pubblicato il risultato di una ricerca su Nature. c è in questa società lo stravolgimento completo dei valori fondamentali.
Questa canzone riassume appieno il significato del valore riabilitativo della pena detentiva. Dietro le sbarre questo ragazzo ha acquisito valori nuovi come si evince dallo splendido testo di questa canzone. Il ragazzo ha imparato la lezione. Alla redazione suggerisco di pubblicare anche il video del brano “Nun ciamma arrennere” di Anthony e Tony Marciano, per continuare nel filone abbracciato oggi.
Anche a Salerno ormai urge il lanciafiamme, possibilmente di libera vendita come lo spray al peperoncino. Ah Luciano Luciano, a te c vulev a cucchiarell arret i rin quann ier criatur, a sti dui ce vo a cardarell ro fravicator. A rivalità sportiva…ma va arrun i cartun.
Abbiamo un sindaco in carica che si chiama Napoli, un ex sindaco che tutti i venerdì ci dice quanti lavandini ha fatto riparare al Santo Bono e quanti cefali hanno pescato sugli scogli del molo Beverello. Normale che i ragazzi sono un poco confusi.
Da salerno
L’ esaltazione del niente……questa e’ diventata Salerno…..che brutta fine che ha fatto questa citta’…..vive questa generazione e non……di un vittimismo da Accademia…..bisognerebbe esiliare gran parte di chi vi abita e cresce……un infezione che cresce a dismisura…..atteggiamenti di persone che ciecamente credono di essere persone che hanno vissuto la vita……vivendo nella piu’ ignoranza totale……quanto vuota e’ diventata la Salerno prestigiosa di una volta……da piangere….
Sono addolorato
il brano non e’ di mio gradimento. parlo da conoscitore del settore musicale in quanto cantante e chitarrista.Odio il trap come genere se lo e’ pure un genere musicale.non voglio stare li a giudicare come perché e quando, mi limito a ricordarvi che non e’ il primo che la mattina si sveglai e senza sapere un caxxo della musica decide di fare un pezzo. i social poi, fanno il resto.
Dopo aver letto questo questo articolo, una volta a tavola con i miei figli (7 e 12 anni) ho prima di tutto raccontato la “storia” criminale di questo ragazzo e poi abbiamo ascoltato il brano in questione. Ai miei figli ho fatto notare come le parole usate nell’articolo non coincidevamo assolutamente con il pensiero espresso dal giovane cantante nel suo “favoloso” brano! Anzi ho fatto notare il messaggio che il giovane ha lanciato…Sono tornato, sono un cattivo certificato perchè sono stato in galera, soldi, vendetta e bum bum!
Il problema non è la qualità musicale del brano, comunque pessima, ma il messaggio che veicola. Nel genere Trap, un’estremizzazione dell’hip hop che nasce come strumento di protesta sociale, vi sono anche esempi che si avvicinano un po’ più all’arte rispetto a questo obbrobrio. Qui invece siamo al limite dell’istigazione a delinquere; pubblicare il video e un articolo che preannuncia intenti smentiti dal testo del brano, è stato un clamoroso autogol da parte di questa testata.
A ritt Genny Savastano. …ca nun si nisciuno. …E mo” vienIt a piglia’ u perdono. …vie’ vie’
Un rutto trappano…
Salerno Pulita ti aspetta a braccia aperte……evvaiiiiii
sono interessato al libro….voglio fare un film…..dove e quando esce …..sara’ mica in offerta al supermercato?
prossimo brano…..dal quartiere Europa…….testo rap: So’ vnut rint a sagliuta, e nisciun i vui e’asciut….vi sit accuvat…manc v aggia sparat…..u vulev u chiariment p ve tene’ a ment…..a miezz a sti palazz vulit fa i pazz…..si sbatto u per nterra….vi mann ngopp a terr a coglie i pummarole…ole ole ole….
Jax 6 un artista nato!!!!Ti proporrei per San Remo (e comunque il tuo testo è molto meglio di quello di quest’articolo)!
Oh yea!
Ma in una città morta quale è diventata Salerno negli ultimi anni dove i ragazzi che vogliono divertirsi facendo un po’ di musica dal vivo non hanno dove esibirsi non vi potete aspettare altro che questo escremento musicale che tanto fra poco nessuno se lo ricorda. Parlate di un moccioso di 16 anni e lo chiamate “boss” ma non vi vergognate? Boss de che?? RIDICOLI. Al boss lo farei fare un giro dove sono cresciuto io tra la 145 st e Broadway e gli passa la voglia i fa u boss. Poi è giusto che il giornale dia spazio un po a tutti ma prima di arrivare a questo ci sarebbero tanti veri artisti da intervistare e con cose positive da dire altro che questo “boss” dei miei stivali! Prrrrrrrrrrrrr!
Buongiorno a voi redazione…..Se permettete esprimo il mio disappunto su sta notizia che voi avete dato spazio….La musica ha cambiato la vita….Quale musica. ….Il testo? Nominarlo testo….Non parla altro che fare soldi senza lavorare onestamente. …promette vendetta a chi ha sparato suo padre…..x mettersi in quella condizione immagino abbia fatto qualcosa che riguardi la vita non onestà. ….vulimm i soldi….cioè pretendere…..regalare un Mercedes A Totore….regalo importante….Audi con autista (non ha il fisico)…..Lui che vuole incutere paura…..ma dico io….In mezzo a voi redazione ci sara’qualcuno che vi evita di fa brutte figure…..
subumani salernitani scarto dei napoletani