«Questi sono i risultati quando si amministra in maniera approssimativa, senza una programmazione concreta e fattiva, come è stato fatto negli ultimi anni – ha constatato il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, Imma Vietri –.
Il fatto che Salerno sia la seconda città in Italia per traffici di sostanze stupefacenti dimostra come il PD abbia solo scommesso su una campagna elettorale di proclami invocando la tanto attesa filiera istituzionale che avrebbe garantito tutti i numeri per una provincia all’avanguardia e soprattutto sicura. Assistiamo invece oggi ad una provincia ridotta ai minimi termini per criminalità, povertà, servizi e sanità».
La riflessione di Imma Vietri si amplia poi sulle conseguenze che un tale fenomeno comporta riflettendosi sulle nuove generazioni. «La mancanza di controlli – continua Imma Vietri –, e la possibilità di facili introiti fanno sì che il fenomeno dilaghi in maniera sempre più incontrollabile.
E il tutto a discapito dei nostri giovani che hanno sempre più facilità a entrare in contatto con ambienti del genere e sono dunque portati a trasgredire, con un sistema repressivo che “fa acqua da tutte le parti”. Le pene per gli spacciatori sono blande, nessuna certezza della pena. Per questi motivi, in sostanza diventa allettante e poco rischioso delinquere nel settore di traffico e spaccio di droga».
Da qui alla richiesta di interventi e soluzioni sia a livello locale che nazionale. «A fronte di tali circostanze – conclude Imma Vietri – quali sono le misure che saranno adottate a Salerno e quali intende adottare invece il Governo? A tal proposito il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, presenterà un’interrogazione parlamentare al vicepremier Salvini per chiedere quali misure intende prendere per l’inasprimento delle pene nei confronti degli spacciatori».
Presidenza Provinciale Fratelli d’Italia
Imma Vietri
Titolo fuorviante e tentativo di strumentalizzazione politica inqualificabile. Che il porto di Salerno sia stato scelto come approdo per i traffici di cocaina è cosa risaputa, adesso abbiamo scoperto che ciò dipende dal colore politico dell’amministrazione provinciale. Quanto contribuiscano ai lusinghieri primati della provincia di Salerno i comuni dell’Agro, per decenni feudi indiscussi del centro destra (ora liste civiche), ovviamente questa signora si guarda bene dal dirlo.
Ma anche solo per il traffico.
Salerno… Droga…. Da sempre piaga per l’intera nazione