«Non è detto che siccome c’è il calciomercato aperto dobbiamo prendere tanto per prendere – ha proseguito Fabiani -. Se c’è un elemento migliore di quelli che abbiamo in rosa, allora faremo la valutazione. Personalmente non mi sono esaltato dopo Palermo né mi sono demoralizzato quando non abbiamo vinto con il Pescara. Bisogna avere il giusto equilibrio. Riteniamo che il nostro sia un organico di tutto rispetto, come quello di tante altre squadre. Se andiamo dietro ai risultati positivi piuttosto che negativi, dovremmo dire: “abbiamo vinto e Palermo e non dobbiamo prendere più nessuno”.
Invece io dico e sostengo che se il mercato da qui alla chiusura propone qualche elemento che effettivamente rinforza la squadra, è chiaro che la società ha il dovere e l’obbligo di prenderlo in considerazione e magari di portare a casa questo risultato. In difetto di ciò credo che questo sia deleterio».
«In attacco abbiamo quattro elementi e spesso giochiamo con un solo attaccante di ruolo, non è che ne andiamo a prendere un altro – ha concluso Fabiani -. Bisogna essere seri e non andare dietro a situazioni di fantasia».