La cronaca del match
Il primo quarto è difficile da commentare a causa del suo sviluppo anomalo, specie in casa Battipaglia. Infatti, le biancoarancio si rendono protagoniste di un inizio da incubo nel tiro dall’area che si riassume nel seguente dato: 0/9 da due nei primi 9 minuti! Nonostante ciò, la Treofan Givova resta in scia alle padrone di casa: questo perché, fortunatamente, i tiri dalla distanza entrano (e con frequenza) e le triple messe a segno da Del Pero, Trimboli ed El Habbab fanno da contrappeso all’ottimo inizio, in casa Fila, di Melnika (8 punti per lei nella prima frazione). Insomma, nonostante i tanti errori al tiro, Battipaglia è brava a limitare i danni e a chiudere il primo periodo sotto di appena 4 punti (15-11 al 10′).
Nel secondo quarto la situazione si complica per Battipaglia che, se in attacco aggiusta la mira, in difesa commette errori che vanificano quanto di buono realizzato in fase offensiva. Significative, in tal senso, le due triple concesse a Jasmine Keys così come eloquenti sono i 23 punti subìti nella frazione.
Come detto, però, la Treofan Givova è diventata più efficace in attacco e questo le permette di rimanere ancora in partita: da segnalare, per le biancoarancio, l’ottimo secondo periodo di Mataloni, autrice di 6 punti nei secondi 10 minuti. All’intervallo lungo, Battipaglia è sotto di 10 (38-28).
L’inizio del terzo quarto è arrembante e incoraggiante per Battipaglia. Per capirlo, basta vedere quanto accade in meno di tre minuti … ossia, lo 0-7 di parziale piazzato dalle ospiti (determinanti i 5 punti di Handy) che le porta sul -5 (40-35) e i 4 falli che le padrone di casa sono costrette a spendere raggiungendo, così, il bonus quando mancano ancora più di 7 minuti da giocare nella frazione.
San Martino prova a reagire riportandosi sul +8, ma un gioco da tre punti di una molto positiva Mataloni (la migliore per la Treofan Givova) riporta le biancoarancio sul -5. Purtroppo, però, d’improvviso e sul più bello, si spegne la luce in casa Battipaglia che, nella seconda parte del periodo, non solo segna pochissimo, ma subisce anche tantissimi punti vedendo scappar via il Fila che, al 30′, si presenta con ben 16 punti di vantaggio (58-42).
Il copione della prima parte dell’ultimo quarto è opposto rispetto a quello del quarto precedente. Stavolta, infatti, sono le “Lupe” ad iniziare in maniera arrembante, tanto da portarsi, al 33′, sul +25 (69-44) grazie ai canestri di Melnika, Marshall e Webb.
Oramai, il match è chiuso … o quasi: Battipaglia, infatti, a quel punto, ha un sussulto, un prepotente moto di orgoglio grazie al quale, nei tre minuti successivi, piazza un incredibile parziale di 0-15 che la riporta sul -10 (69-59 al 36′). Il minuto che decide il match è il 37°: Trimboli ha la palla del -7, ma il suo tiro da tre non centra il bersaglio … a differenza di quello di Webb che, pochi secondi dopo, porta San Martino sul +13.
Il match, di fatto, si chiude lì … e gli ultimi minuti si segnalano per due buone notizie che rendono meno amara (ma solo leggermente) la serata delle biancoarancio, vale a dire il canestro dall’area della classe 2001 Francesca De Rosa (primi punti stagionali per lei in A1) e la tripla di Martina Scarpato (la prima realizzata in massima serie). Al suono della sirena, sono le padrone di casa a festeggiare e a portare a casa, con merito, la vittoria con il punteggio di 80-66.
FILA SAN MARTINO DI LUPARI – TREOFAN GIVOVA BATTIPAGLIA 80-66
(15-11; 38-28; 58-42; 80-66)
FILA SAN MARTINO DI LUPARI
Webb 10, Melnika 22, Marshall 16, Sandri 12, Tonello 6, Fietta 5, Keys 9, Profaiser N.E., Milani, Tognalini. Coach: Abignente.
TREOFAN GIVOVA BATTIPAGLIA
Mataloni 12, Del Pero 10, Handy 10, Simon 11, Trimboli 9, Scarpato 3, Sasso 1, De Rosa 2, El Habbab 6, Cremona 2. Coach: Matassini.
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