Il deputato dem Piero De Luca, gia’ al fianco dei lavoratori dell’azienda Battipagliese, ha presentato oggi pomeriggio un’interrogazione parlamentare per sollecitare il Governo ad adottare “misure urgenti e tempestive volte a tutelare i livelli occupazionali”.
La decisione del gruppo indiano Jindal che ha comunicato l’avvio della procedura per la cessazione dell’attività dello stabilimento Treofan di Battipaglia facendo pervenire le lettere di licenziamento per tutti i lavoratori – ha detto Piero De Luca – e’ una decisione grave che palesa la volontà del gruppo indiano di trasferire le produzioni compromettendo la presenza storica nel settore aziendale di competenza.
Ad oggi – continua Il deputato dem – Jindal si è mostrata del tutto indifferente alle sollecitazioni istituzionali e sociali con il rischio di innescare ripercussioni estremamente negative nel territorio della piana del Sele, con potenziali ricadute anche sugli altri impianti di Brindisi e Terni.
Come hanno chiarito anche le organizzazioni sindacali, sono del tutto insufficienti le rassicurazioni avanzate dal gruppo indiano, perché l’obiettivo non può essere la ricerca di una presunta soluzione socialmente accettabile ma la garanzia del prosieguo dell’attività produttiva dell’impianto.
Il primo tavolo di confronto al ministero non ha prodotto fino ad ora i risultati sperati ed il tempo a disposizione e’ poco poiché l’avvio delle procedure di mobilità impone la ricerca rapida di una soluzione adeguata.
Il gruppo Jindal deve essere richiamato alle sue responsabilità – ha concluso Piero De Luca- e l’intervento del Governo risulta determinante e necessario anche per individuare quanto prima un nuovo e più efficace percorso concertato con le parti sociali che consenta di salvaguardare le prospettive produttive e i livelli occupazionali dello stabilimento Treofan di Battipaglia.
PAROLE SANTE ONOREVOLE…
Avanti a tutta forza! Questa accozzaglia al Governo è agli sgoccioli! (Redazione non censurare!)
QUESTA FABBRICA È STATA SVENDUTA AGLI INDIANI,DA UN SIG.CHE HA LA TESSERA N.1 DEL PD.NEMICO DEGLI ITALIANI.
Cominciavo a preoccuparmi : erano già un paio di giorni che non si vedeva il suo bel faccino.
Vai enSaaaaaaaaaaa
illudetevi voi…vedrete che fine faranno i 2 compari che stanno al governo,altro che De Luca!
bastava fare un bel decreto come per la carige…adesso tocca a te…strz !! E dentro mettici pure i lavoratori a nero di alessandro pater….e di giggino pater…strz !! Non avevate tempo? E’vvero !!! Dovevate parlare con carletto per mettere il comico milionario in prima fascia serale….! Mi pare ancora di sentirli ….”apriremo il parlamento come la scatoletta di tonno…!” eh eh eh ….vi state a mangiare tutto: tonno, e pure la scatoletta. I N F A M I !!!
Il padrone vende. Il padrone licenzia. il Governo tace: il sindacato cosa dovrebbe fare? Il sindacato lavora quando i suoi interlocutori, Governo, MInistro e Padrone lo interpellano. Qua il padrone ha deciso, il Governo e il Ministro tacciono, e voi lo volete dal sindacato? In democrazia questi sono i meccanismi procedurali. Non vi piacciono? Amen! Vi piace la tanica di benzina? la dinamite? La rappresaglia? Amen! Se avete le palle voi, fatelo. Ma dovete avere le palle. Non si pagano 10 euro al mese per delegare qualcun altro ad avere le palle…!! Altrimenti siete solo speculatori, solo leoni da tastiera … , MUNNEZZ !!
quando un impresa industriale lascia ad uno stabilimento di dimensioni minori la produzione di commodity non è una scelta fatta oggi e neanche l’anno scorso ma è stata studiata a tavolino da molti anni per portare alla lenta dismissione dell’impianto industriale. Ora che le prospettive di mercato non sono abbastanza redditizie per i manager si tagliano i rami meno efficienti. I sindacati avrebbero dovuto monitorare le scelte aziendali? Sicuramente ma non è quasi mai fattibile con industriali molto scaltri. Gli uffici ministeriali competenti dovevano valutare i piani industriali presentati e chiedere spiegazioni ma non oggi ma minimo cinque anni fa. Questo governo può bloccare la dismissione temporaneamente soprattutto se l’azienda non è in crisi economica ma da esperienza fatta prima o poi metteranno in pratica i loro interessi dichiarando problemi economici. Bisogna cominciare a capire che Di Maio o altri poco possono fare ed è brutto vedere la speculazione e la disinformazione che crea solo odio. Lo dico da tecnico e non vivo e non voto più in Italia da tempo. Mi dispiace molto per questi lavoratori e le loro famiglie e spero vivamente che si trovi una soluzione equa per tutti.
20:28, esattamente! ma purtroppo ci sono i beoti ai quali piace parlare con nomignoli da ragazzini e fare i tifosi stupidi: purtroppo è un’azienda privata e alla fine va dove vuole, non lo si può impedire, che ci sia DiMaio, Prodi, Gentiloni o chi volete, cambia poco. Almeno finché abbiamo queste leggi sulla concorrenza e i vincoli di bilancio europei. L’alternativa comunque quale dovrebbe essere se non ci fosse questa “schifezza al governo” ?? la nazionalizzazione? ahahahah e chi la farebbe, il pd ?!?? ahahahahahah il privatizzatore dello (ex) Stato italiano? Con il suo curatore fallimentare, il famoso ingegnere.. il quale dove tocca quello fallisce.. è storia. E al pd hanno pure la faccia dibronzo di parlare
Finalmente, caso risolto…..
Adesso al governo ci sono i campioni del cambiamento,del cambiamento in peggio…banda di incapaci e chi li sostiene..
MA I TUOI COMPARI SON BRAVI!! FAI FARE LORO UN BEL DECRETO COME PER LA CARIGE….OPPURE METTILI A LAVORARE A 2 EURO AL GIORNO NELL’AGRO PONTINO NELLE CAMPAGNE DELLA PIANA….COSI PUOI ANDARE A COMPRARE I MANDERINI A 90 CENTESIMI…. OPPURE METTETELI A NERO NELLE FABBRICHE DEI PAPA’ FAMOSI… LORO SANNO COME FARE…GIGGINO-ALESSANDRO !!….OPPURE NELLA FONDAZIONE RADIOPADANA, COSI FAI UN SOLO CONTO NEI 49MILIONI DI EURO ! OPPURE METTETELI A FARE I NAVIGATOR …!!! MA COM’E’?? NUNZIO ADESSO NON FA PIU’ IL PENTITO? NON GIRA CON MICROFONO E TELECAMERINA A FARE IL GIORNALISTA D’ASSALTO?
a parte il commento tagliato, sei un poveruomo piccolo piccolo, tanto piccolo da non aver capito nulla di quanto ho scritto e neppure del problema generale, infatti hai scritto una serie di fesserie che nulla hanno a che fare col tema, oltre ad essere appunto falsità. e poi dove ho detto di essere sostenitore di questo o quel partito? da nessuna parte, ma la tua stupidità di fa vedere cose che non ci sono. i tuoi compari invece cosa avrebbero fatto per evitare tutte le cose che dici? nulla, e per questo sei solo un poveruomo piccolo piccolo. i tuoi compari sono la causa di tutto quello che scrivi, ma siccome sei piccolo non lo capisci. i manderini poi sono l’abisso della tua piccolezza