Un’occasione, quindi, durante la quale il canile, su impulso dell’Ente, si apre all’esterno per far conoscere gli amici a quattro zampe che gestisce per conto dell’Ente, invogliando il pubblico ad adottarli. Nella medesima sede, infatti, coloro che vorranno, potranno compilare gli appositi moduli per l’adozione. In tal caso, a questi verrà anche donato un apposito “kit adozione”, da parte della struttura.
E’ stato stabilito che tali incontri saranno sistematici e si svolgeranno ogni ultimo sabato del mese, a partire da febbraio 2019 (oltre all’incontro del 2, si terrà un ulteriore incontro il 23 febbraio). In questo modo, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Adamo Coppola, punta a raggiungere un doppio obiettivo: far conoscere i cani all’esterno, sperando che trovino una famiglia che possa amarli e coccolarli; sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto dei diritti degli animali.
«Stiamo lavorando – afferma il sindaco Adamo Coppola – affinché si possa iniziare a discutere seriamente di risolvere il problema del randagismo. Gli uffici preposti stanno preparando un progetto, con stima dei fondi utili, per comprendere se è possibile riattivare una struttura prossima al nostro Comune. Nel frattempo non possiamo tenere i cani nel canile di Acerra e dimenticarli. Per questo abbiamo pensato ad una iniziativa che portasse i cani ad essere mostrati all’esterno».
«Questo – continua – al fine di farli conoscere e magari sperare in qualche buona adozione. Si sta lavorando anche sulle sterilizzazioni; attenzione inoltre sulle microchippature. Questo al fine di evitare cucciolate selvagge e abbandoni incontrollati. Sarà ulteriormente intensificata la vigilanza sul territorio per impedire l’abbandono indiscriminato degli animali. Coloro che dovessero rendersi responsabili di tali azioni – conclude – saranno perseguiti severamente, a norma di legge».