Si prevedono, infatti, “Precipitazioni da sparse a diffuse, localmente anche a carattere di moderato rovescio o temporale. Possibili raffiche di vento nei temporali”.
Un quadro meteo che, al suolo, potrebbe determinare fenomeni di dissesto localizzato come “Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (come, ad esempio, tombature o restringimenti).Occasionali fenomeni franosi superficiali legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni limitate”.
La Protezione civile regionale raccomanda agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi, anche in linea con i piani comunali di protezione civile sia in ordine al dissesto idrogeologico che potrebbe essere innescato dalle precipitazioni piovose che per l’impatto delle raffiche di vento sulle strutture esposte alle stesse e sul verde pubblico.