L’appello della donna a cercare di restituirle quanto depredato è stato raccolto dall’ingegnere informatico forense Michele Vitiello, residente a Brescia ma salernitano di Casalbuono. Come scrive la Repubblica che ne dà notizia, l’ingegnere è riuscito a recuperare una vasta quantità di immagini e video da una scheda sd e da un computer che la donna, inizialmente con poche speranze, gli aveva consegnato. Ma lavorandoci giorno e notte e usando delle tecnologie specifiche sono iniziati ad emergere i primi file multimediali.
“La scheda era completamente danneggiata e non funzionante e i file non erano disponibili. Inoltre il pc era stato formattato tre volte, ma siamo riusciti a trovare il resto perché, anche se formattare non significa cancellare” ha detto Vitiello raccontando la sua storia. Ora la donna dovrebbe ripresentarsi di nuovo a Brescia per consegnare altro materiale da cui sperare di riavere altri elementi. E sarà l’occasione di un abbraccio con un tecnico che almeno le ha salvato i ricordi del figlio.
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